Domenica 5 Maggio 2024

Coronavirus, spray nasale per combattere il morbo

Da Torino una nuova speranza nella cura dell’infezione

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"Abbiamo trovato un antivirale naturale per combattere il Covid-19". Un prodotto del metabolismo ossidativo del colesterolo blocca la proliferazione del Sars-Cov-2. L’annuncio è partito da Torino, dove gli effetti della molecola 27-idrossicolesterolo (sigla 27OHC) sono stati misurati su colture cellulari umane, e ora si sta testando in laboratorio uno specifico spray nasale. La scoperta consiste nell’aver individuato un nemico del Coronavirus che si può applicare come farmaco sulle mucose delle prime vie aeree in sicurezza.

Autori della ricerca (in fase preclinica) sono il patologo Giuseppe Poli e i virologi David Lembo e Andrea Civra, che hanno sviluppato il progetto attraverso Panoxyvir, spin-off dell’Università di Torino. "Da tempo stiamo indagando l’attività antivirale ad ampio spettro del 27OHC – spiega il professor Lembo – avevamo già dimostrato la capacità di bloccare i Rhinovirus, principali agenti del raffreddore, e i Rotavirus, la causa più comune di gastroenterite virale nell’infanzia". In primavera, quando sono stati isolati i primi ceppi del nuovo Coronavirus, è stato fatto il passo decisivo.

Nel Centro internazionale di ingegneria genetica e biotecnologia (Icgeb) di Trieste il virologo Alessandro Marcello ha testato la molecola su campioni di Sars-CoV-2 isolati da individui contagiati. In parallelo all’ospedale di Desio, Università di Milano Bicocca, il biochimico Valerio Leoni ha monitorato i livelli di 27OHC nel sangue di persone positive al tampone. Le osservazioni congiunte di più centri di ricerca hanno confermato la validità del progetto, e saranno oggetto di una pubblicazione sulla rivista Redox Biology.

"L’origine fisiologica della molecola – spiega ancora Lembo - e la varietà di virus respiratori che è in grado di inibire sono i presupposti per proseguire i trial, per giungere ai primi studi clinici sull’uomo, e proporre 27OHC come strategia antivirale complementare ai vaccini nel far fronte a pandemie attuali e future". Panoxyvir è una startup pluripremiata proprio per aver concepito il primo farmaco spray a base di 27OHC in grado di trattare il comune raffreddore. Se l’antivirale contro il nuovo Sars-Cov2 dovesse funzionare sui pazienti, così come ha dimostrato di farlo sui tessuti coltivati in vitro, sarebbe un gran colpo.