
Sono stati ribattezzati come i ’gemelli Lupin’, Edmond ed Eduard Trushi, per il vizio dei furti. I due fratelli albanesi, 38 anni, non si riescono a incastrare perché sono praticamente identici e hanno pure lo stesso Dna. I carabinieri del comando provinciale di Udine hanno lanciato un appello ai cittadini: "Se li vedete, avvertite immediatamente il 112". I due fratelli albanesi sono specialisti del ’foro nell’infisso’, la tecnica con la quale riescono a mettere a segno centinaia di furti d’appartamento: fanno un buco col trapano nella serratura di porta e si intrufolano in casa per svaligiarla. Sono operativi a Udine e dintorni. Li hanno beccati già parecchie volte, ma c’è un problema: sono la fotocopia l’uno dell’altro.
Stesso taglio di capelli, stessa statura, abbigliamento e tatuaggi identici. Tanto che è quasi impossibile attribuire un reato in modo specifico a uno dei due. Il problema è soprattuto il Dna: identico. E così, la prova regina che spesso risolve i crimini più complessi con loro non funziona. E se pure lasciano qualche traccia sulla scena del crimine l’identificazione è quasi sempre incerta. Ora, però, uno studio dell’Università dell’Islanda, ha evidenziato che anche i gemelli omozigoti presentano differenze (a parte le impronte digitali, ovviamente). Già condannati in passato, si erano fermati, ma ora sono tornati in azione.