Mercoledì 24 Aprile 2024

Caccia ai ’gemelli Lupin’, il rebus del Dna

Caccia ai ’gemelli Lupin’, il rebus del Dna

Caccia ai ’gemelli Lupin’, il rebus del Dna

Sono stati ribattezzati come i ’gemelli Lupin’, Edmond ed Eduard Trushi, per il vizio dei furti. I due fratelli albanesi, 38 anni, non si riescono a incastrare perché sono praticamente identici e hanno pure lo stesso Dna. I carabinieri del comando provinciale di Udine hanno lanciato un appello ai cittadini: "Se li vedete, avvertite immediatamente il 112". I due fratelli albanesi sono specialisti del ’foro nell’infisso’, la tecnica con la quale riescono a mettere a segno centinaia di furti d’appartamento: fanno un buco col trapano nella serratura di porta e si intrufolano in casa per svaligiarla. Sono operativi a Udine e dintorni. Li hanno beccati già parecchie volte, ma c’è un problema: sono la fotocopia l’uno dell’altro.

Stesso taglio di capelli, stessa statura, abbigliamento e tatuaggi identici. Tanto che è quasi impossibile attribuire un reato in modo specifico a uno dei due. Il problema è soprattuto il Dna: identico. E così, la prova regina che spesso risolve i crimini più complessi con loro non funziona. E se pure lasciano qualche traccia sulla scena del crimine l’identificazione è quasi sempre incerta. Ora, però, uno studio dell’Università dell’Islanda, ha evidenziato che anche i gemelli omozigoti presentano differenze (a parte le impronte digitali, ovviamente). Già condannati in passato, si erano fermati, ma ora sono tornati in azione.