Sabato 31 Agosto 2024

Bimbo ferito a Ventimiglia, la svolta: indagato compagno della nonna. "Lesioni gravissime"

L'uomo si è presentato in commissariato ed è stato a lungo interrogato. Il piccolo aveva riportato fratture a otto vertebre e a un braccio, lesioni alla milza e aveva un polmone collassato

L'ospedale pediatrico Gaslini di Genova (Ansa)

L'ospedale pediatrico Gaslini di Genova (Ansa)

Ventimiglia, 29 dicembre 2022 - C'è un indagato per ferimento del bimbo avvenuto a Ventimiglia. Il compagno della nonna paterna ieri si è presentato al commissariato di Ventimiglia per rendere dichiarazioni spontanee e nel pomeriggio è stato a lungo interrogato dal pm Maria Paola Marralli. L'uomo rimane in stato di libertà, ma è formalmente stato indagato per lesioni gravissime. Il bimbo era stato trovato ferito la mattina del 19 dicembre  fuori dall'abitazione di via Gallardi, con segni di violenza ed è ricoverato in prognosi riservata presso l'ospedale Gaslini di Genova.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, l'uomo avrebbe picchiato il bambino. Non è chiaro il motivo che ha portato all'aggresisone. Come persona informata sui fatti, anche la nonna del piccolo è stata ascoltata: non è escluso che possa essere indagata per favoreggiamento. La volonta di rendere dichiarazioni spontanee e la trascorsa flagranza del reato, hanno spinto gli inquirenti a non emettere per il momento alcun provvedimento restrittivo nei confronti dell'uomo.

Bimbo ferito a Ventimiglia: che cosa è successo

La mattina del 19 dicembre scorso il bambino era stato affidato dai genitori alla custodia della nonna paterna e del suo compagno. La coppia aveva raccontato che per una distrazione avevano perso di vista il piccolo e poi lo aveva ritrovato vicino a casa in strada ferito. Il bambino era stato raccolto dal compagno della nonna e portato in auto sul posto di lavoro del padre, ad almeno 2 chilometri di distanza dal luogo del ritrovamento. L'uomo parlò di un investimento da parte di un'auto pirata, ma le telecamere della zona non avevano rilevato il passaggio di auto. Così il cerchio degli investigatori si è stretto attorno alla coppia e poi è arrivata la svolta. Il piccolo aveva riportato fratture a otto vertebre e a un braccio, lesioni alla milza e aveva un polmone collassato.

Il padre: "Deve marcire lentamente"

"Non riesco a darmi pace. Non posso sopportare che al mio bambino sia stato fatto tutto questo. Ha avuto anche la faccia di venirmi a dirmi in ospedale 'Forza'. Devi marcire lentamente". Sono parole del padre del bimbo. Dal proprio profilo Facebook il genitore aggiunge: "Dove hai trovato il coraggio di commettere un gesto simile, se questa è la verità! Figlio mio, sto lottando con tutto me stesso per te, per i tuoi diritti, per la tua dignità".