Diego Armando Maradona lo aveva predetto in una delle sue ultime conversazioni a pochi mesi dalla morte: "Messi sarà campione quando io ormai non ci sarò più". È quanto rivela oggi il giornalista argentino Pablo Caballero, del portale Infobae, ricordando una conversazione avvenuta nel 2019 tra Diego e il suo circolo intimo di frequentatori.
"El pelusa" in quel momento viveva nella località di Branden e dirigeva il Gimnasia y Esgrima de La Plata (Gelp). Si trovava in compagnia del suo avvocato, Matias Morla, e del suo portavoce, Maxi Pomargo, due tra le persone poi accusate dalle figlie di Maradona di essere tra gli artefici della sua morte a novembre del 2020.
La chiacchierata tra i tre, come nella maggior parte delle volte, era sul calcio e, prendendo spunto dalla presenza nella casa di una replica della Coppa el Mondo, era stato chiesto a Maradona perché Messi non era riuscito ancora a coronarsi campione. "Nel 2006 è stato per lui come per me nel 1978, era pronto ma non l'hanno schierato", ha detto Maradona, iniziando quindi a fare una serie di comparazioni tra la sua traiettoria e quella di Messi.
Nel 2010, quando lo stesso Diego guidava la 'Seleccion' il problema secondo lui fu quello di scontrarsi troppo presto con la corazzata tedesca. "Nel 2014 abbiamo perso per quelle cose del calcio. Nella finale è mancato quel pizzico di fortuna che ci aiutò nel 1986, perché la fortuna gioca", ha quindi aggiunto. Sul 2018 Maradona non nutriva nessuna speranza a causa del tecnico Jorge Sampaoli, nei confronti del quale è sempre stato estremamente critico.
Ma per Diego, un grande ammiratore e difensore di Messi - soprattutto da chi insisteva nel compararlo con lui - c'era ancora tempo per la Pulce. "Per me Lio diventerà campione quando io ormai non ci sarò", ha quindi detto. "A Messi gli rimangono uno o due mondiali ancora, dipende da lui", avrebbe quindi aggiunto Maradona avventurando anche una seconda premonizione.