Roma, 4 dicembre 2022 - Bollette folli e corsa a stufe e caldaie a legna o a pellet: ecco la guida Aiel - associazione italiana energie agroforestali - per gli incentivi pubblici in tutta Italia, dall’Emilia Romagna alla Lombardia, dal Piemonte al Veneto.
Stufe e caldaie a legna, la guida agli incentivi
"La guida - chiarisce Aiel - riepiloga tutti gli incentivi disponibili a livello nazionale e regionale. Dal conto termico, che offre un contributo fino al 65% delle spese sostenute per l’intervento di sostituzione, ai bandi regionali ad esso abbinati proposti dalle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, che offrono un importante sostegno aggiuntivo (...) che, nel caso di Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte, può arrivare a coprire fino al 100% dell’intervento per gli impianti più performanti".
"Ecco tempi e modi per ottenere gli incentivi"
La guida è utile per conoscere tempi e modalità di erogazione degli incentivi, caratteristiche tecniche richieste, procedure da seguire e documenti necessari. Le possibilità, ricorda Aiel, sono molteplici: "Oltre al conto termico esistono incentivi come l’Ecobonus, che prevede una detrazione fiscale Irpef o Ires per privati e imprese nel caso di sostituzione e nuova installazione (50%) o di riqualificazione globale degli edifici (65%), o il bonus casa per condomini e privati che offre una detrazione al 50% delle spese totali sostenute per l’installazione di generatori di calore a biomassa anche in assenza di opere edilizie. Altra opzione, in questo caso rivolta ad aziende e pubbliche amministrazioni, sono i certificati bianchi: titoli di efficienza emessi sul risparmio energetico addizionale dedicati alla sostituzione o nuova installazione di impianti di produzione di energia termica da fonti rinnovabili o efficientamento di impianti a fonti fossili".