Giovedì 16 Maggio 2024

Venezia, Golino migliore attrice. Leone d'oro a 'Desde allà'

Trent'anni fa l'attrice aveva vinto l'ambito premio per 'Storia d'amore'. Migliore interpretazione maschile assegnata a Fabrice Luchini

Valeria Golino (Afp)

Valeria Golino (Afp)

Venezia, 12 settembre 2015 - La Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile va a Valeria Golino, protagonista di 'Per amor vostro' di Giuseppe Gaudino. L'attrice cinquantenne vince così per la seconda volta la Coppa Volpi: la prima, nel 1986, per 'Storia d'amore'. "E' una gioia che ho provato quasi 30 anni fa quando ho vinto la prima Coppa Volpi", ha detto una emozionatissima Valeria Golino, dopo aver ringraziato regista, produttori (tra cui il compagno Riccardo Scamarcio) e i colleghi. "Oggi mi accorgo che dopo l'esperienza accumulata in questi anni, il premio mi dà la stessa infantile, ingenua allegria che mi ha dato allora". In 'Per amor vostro' Valeria Golino interpreta Anna, una donna che, dopo avere sopportato tanto, decide di cambiare e riprendere in mano la propria vita. La Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile è invece andata a Fabrice Luchini, protagonista di 'L'Hermine' - in cui interpreta un giudice - del regista francese Christian Vincent. 

LEONE D'ORO - Il Leone d'Oro per il Miglior film della 72esima Mostra del Cinema di Venezia va a 'Desde allà (From Afar)' del regista venezuelano esordiente Lorenzo Vigas. La pellicola narra una storia di solitudine e di desiderio a distanza nella caotica Caracas. "Grazie a Barbera e Baratta per aver preso in considerazione questo film che viene dal Venezuela. Ringrazio tutti e soprattutto i miei attori Alfredo Castro e Luis Silva. Per me questa è una sorpresa, il mio Paese ha problemi ma questo premio aiuterà a superare situazione attuale. Grazie a chi ha reso tutto ciò possibile e soprattutto a Guillermo Arriaga. Vorrei ringraziare chi mi ha portato qui, questo premio lo dedico al mio Paese, abbiamo avuto problemi, come ho già detto, ma so che ce la faremo parlando gli uni con gli altri. Poi lo dedico a mio padre, a mia madre e a mia moglie", ha detto il regista. 'Desde Allà' non solo si avvale di due interpreti straordinari, Alfredo Castro e il giovane esordiente Luis Silva, ma anche di una bella storia. Dipinge il rapporto, omosessuale, paterno e manipolatorio tra Armando, uomo meticoloso diviso tra lavoro, statuette di ceramica e omosessualità latente, e Elder, adolescente violento da lui adescato per strada. Dopo iniziali scontri con il ragazzo, è un rapporto padre-figlio quello che si instaura tra i due, che, però, devono fare i conti con i loro segreti più nascosti. 

LEONE D'ARGENTO - Si aggiudica il Leone d'argento per la migliore regia a Venezia 72 l'argentino Pablo Trapero con il film 'El Clan'. La trama è tessuta intorno ad un nucleo familiare, padre e madre e quattro figli, a cui non si nasconde troppo quello che accade. Fosse anche, come accade, di rapire qualcuno e chiuderlo poi nella cantina urlante. Il film è tratto dalla storia vera della famiglia Puccio e ambientato negli ultimi anni della dittatura militare argentina, poco prima del ritorno alla democrazia. "Sono veramente emozionato di essere premiato in questo festival",  ha detto Pablo Trapero al momento di ritirare il premio, "Sono un grande ammiratore del cinema italiano, sono enormemente grato al festival, alle autorità e al pubblico per come siamo stati accolti. Ringrazio anche la produzione, i miei attori e tutta la troupe, il film è stato il frutto di un duro lavoro ma è stato fatto con molto amore. Vorrei dedicare questo premio a mio figlio Matteo e alla donna che mi sostiene sempre e al figlio che stiamo aspettando".

GRAN PREMIO DELLA GIURIA - Conquista la Giuria 'Anomalisa' di Charlie Kaufman e Duke Johnson, film di animazione in cui si assiste, tra l'altro, alla prima scena di sesso esplicito in stop motion. Protagonista un "oratore motivazionale" di nome Michael che, mentre sprona gli altri svuota inevitabilmente se stesso. Solo, in un albergo, lontano dalla famiglia, cerca di trovare un'occasionale compagnia per la notte. Dopo un tentativo fallito, ecco l'incontro con Lisa.

PREMIO SPECIALE GIURIA - Vince il Premio speciale della Giuria della 72esima Mostra del Cinema di Venezia il film 'Abluka (Frenzy)' del regista turco Emin Alper. La pellicola racconta di una Istanbul preda della violenza politica.

LEONE DEL FUTURO - E' il film inglese "The childhood of a leader" di Brady Corbet ad aggiudicarsi il Premio Venezia opera prima Luigi DeLaurentiis. La pellicola, genesi infantile di un futuro dittatore, vince anche il Premio Orizzonti per la migliore regia.

MIGLIORE SCENEGGIATURA - 'L'Hermine' di Christian Vincent si aggiudica anche il premio per la migliore sceneggiatura della 72esima Mostra del Cinema di Venezia.

SEZIONE ORIZZONTI - Il premio Orizzonti per il miglior film è stato assegnato a 'Free in deed' del regista neozelandese Jake Mahaffy. Ambientato nelle chiese di fortuna ricavate nei locali di un negozio il film racconta i tentativi di un uomo di compiere un miracolo. Il film 'Belladonna' di  Dubravka Turic, invece, si aggiudica il premio per il miglior cortometraggio. "Grandissimo onore ricevere questo premio, che dedico a mio padre", ha detto la regista. Il Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile assegnato l'attore Dominique Leborne per il film 'Tempete' di Samuel Collardey. "Non so che dire, che emozione, sono commosso per il premio e per il film. Condividerò il premio con la mia famiglia", ha detto Leborne mentre ritirava il premio dalle mani di Paz Vega. Vince il Premio Speciale della Giuria Orizzonti della 72esima Mostra del Cinema di Venezia il film 'Boi neon (Neon Bull)' del regista brasiliano, Gabriel Mascaro.

LA CERIMONIA DI CHIUSURA - "Meglio di così non poteva andare", ha commentato il direttore artistico Alberto Barbera alla cerimonia di chiusura della 72esima Mostra internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. "Momenti complicati ce ne sono stati ogni giorno, noi siamo sempre sottoposti all'imprevisto, ci sono stati piccolissimi incidenti tecnici, ma ormai lo standard qualitativo è all'altezza. Avevamo qualche timore rispetto all'arrivo di Vasco Rossi, ma lui è stato simpaticissimo e disponibile, quindi è andato tutto benissimo. Meglio di così non potevamo augurarcelo". La madrina Elisa Sednaoui parla di un "momento di crescita incredibile". "La vera oppressione è ricordarsi i nomi", scherza, "perché uno vorrebbe solo essere naturale. Come ci si prepara? Respirando e facendo esercizi e, nel mio caso, pregando che vada tutto bene". 

FRANCESCHINI - "Questa 72esima edizione della mostra del cinema di Venezia dimostra ancora una volta la vitalità del cinema italiano", ha affermato il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini. "Il cinema italiano è tornato a parlare al mondo come fece negli splendidi anni del dopoguerra, e lo sguardo internazionale di una manifestazione che ogni anno conferma la propria autorevolezza e il prestigio delle selezioni. Oggi ha vinto un'opera prima venezuelana e anche questo è una prova della capacità di cogliere le novità del panorama cinematografico. Per l'Italia ha vinto Valeria Golino protagonista di 'Per amor vostro' di Giuseppe Gaudino. A lei le più sentite congratulazioni per questo meritato e prestigioso premio". Franceschini sottolinea anche come "nell'anno in cui si celebrano i 40 anni dalla morte di Pierpaolo Pasolini viene premiato il restauro della sua ultima opera 'Saló o le 120 giornate di Sodoma', un film visionario che ha segnato la filmografia italiana e continua ad essere apprezzato in tutto il mondo per la sua contemporaneità".

Anche l'amministratotre delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco si congratula con Valeria Golino: "Nella Napoli visionaria e violenta di Giuseppe Gaudino ricorderemo a lungo l'interpretazione straordinariamente intensa di Valeria Golino. A lei, le nostre congratulazioni per una meritatissima Coppa Volpi". E ringrazia il regista:"Grazie a Gaudino per averci regalato un'opera così potente e originale, e a tutti i produttori che con il loro lavoro hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto", ha aggiunto.

I complimenti all'attrice giungono anche dal ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia, che su Twitter scrive: "Un'altra italiana, un'altra donna oggi vince per tutti noi. Grazie Valeria Golino. #Venezia72".