Sabato 4 Maggio 2024

Ucraina, ancora al confine i tir di aiuti russi: si tratta. Kiev: "Catturati due blindati russi". Mosca: "E' falso"

Il discusso convoglio di aiuti diretto nell'est dell'Ucraina è ancora fermo al confine: sono in corso i negoziati per il via libera definitivo. Intanto il colosso Gazprom avverte: col la nuova legge Kiev può bloccare flussi di gas diretti in Europa

Il convoglio di tir russi fermi al confine con l'Ucraina (Reuters)

Il convoglio di tir russi fermi al confine con l'Ucraina (Reuters)

Ginevra, 21 agosto 2014 - Le autorità ucraine hanno rinviato l'ingresso del convoglio umanitario russo diretto nell'est del paese. Lo riferisce la Croce Rossa, precisando che sono in corso i negoziati per il via libera definitivo. Il convoglio costituito da 260 camion, è fermo al confine tra Russia e Ucraina da una settimana almeno, e sul posto sono presenti 35 operatori dell'organizzazione che ne assumerà l'egida. 

"Un team della Croce rossa", ha riferito il portavoce Ewan Watson, "ha viaggiato a Lugansk per un controllo delle strade lungo le quali passerà il convoglio e per stabilire contatti per il trasferimento del carico i sicurezza". Le garanzie so state date dalle autorità della città, oggi in mano ai ribelli, ma "all'ultimo momento la parte ucraina ha rinviato il tutto. Speriamo che tutti i nodi possano essere sciolti al più presto". 

CATTURATI DUE BLINDATI RUSSI  - Dopo le voci smentite ieri oggi il governo di Kiev annuncia la cattura di due blindati russi nelle regioni orientali separatiste e russofone. Il governo ucraino annuncia la cattura di due blindati russi nella regione orientale separatiste di Lugansk. "Soldati ucraini hanno catturato due blindati della divisone russa paracadutisti Pskov (unità d'elite di Mosca, ndr) vicino Lugansk (capoluogo dell'omonima regione separatista ucraina)", lo ha dichiarato Andriy Lysenko, portavoce del consiglio nazionale di sicurezza ucraino, aggiungendo che gli uomini a bordo si sono dati alla fuga. Ieri la presenza di altri blindati russa era stata smentita da Kiev. Il ministero della Difesa russo si è affrettato a smentire la notizia per bocca del portavoce, il generale Igor Konashenkov.

MA MOSCA NEGA: E' FALSO- Il ministero della Difesa di Mosca bolla come "falsa" la notizia del presunto sequestro di due blindati dell'esercito russo in Ucraina orientale diffusa dalle autorità di Kiev. Lo fa sapere l'agenzia Itar-Tass.

GAZPROM: KIEV NON BLOCCHI GAS - Il nodo della crisi ucraina resta da sempre il gas russo, come nelle precedenti crisi del 2006 e del 2009. Oggi è tornato a farsi vivo il colosso energetico russo Gazprom ricordando le implicazioni di una mossa minacciata da Kiev, passata quasi in silenzio in Occidente: la possibilità che il governo ucraino blocchi il transito di gas per l'Europa interrompendo il flusso dei gasdotti che attraversano il Paese. Nei giorni scorsi il Parlamento di Kiev ha approvato una legge che autorizza il governo ad adottare sanzioni contro la Russia, tra cui fermare il transito del gas, che rappresenta il 30% del fabbisogno europeo Gazprom ha anche ricordato di aver già effettuato un pagamento addizionale (10 milioni di dollari) a luglio alla società ucraina Naftogaz per il transito del gas. Restano invece fermi i rifornimenti per l'Ucraina perché Kiev non ha mai saldato il suo debito progresso, che secondo Gazprom ammonta ora a 5 miliardi di dollari, né ha effettuato pagamenti anticipati per le forniture a partire da giugno, come chiesto da Mosca.

LASCIA IL MINISTRO ECONOMIA UCRAINA - Si è dimesso il ministro ucraino dello Sviluppo economico Pavlo Sheremeta. Lo fa sapere l'ufficio stampa del governo, citato dall'agenzia Interfax, senza precisare la ragione delle dimissioni.

USA COMPRANO ANCORA MOTORI PER RAZZI DA RUSSIA - Gli Stati Uniti continuano a importare motori per razzi dalla Russia nonostante Mosca e Washington siano ai ferri corti a causa della crisi Ucraina. La portavoce della United Launch Alliance (Ula), Jessica Rye, ha fatto sapere al Moscow Times che la joint venture di Boeing e Lockheed Martin Corp ha appena ricevuto due motori per razzi Rd-180 nella propria fabbrica a Decatur, in Alabama. La Ula ha al momento 15 motori Rd-180 di fabbricazione russa e altri due dovrebbero arrivare in autunno. L'azienda si serve dei motori russi per lanciare nello spazio satelliti della Nasa e di altri enti governativi e per ora gli americani continuano a dipendere dai motori 'Made in Russia' perché ci vorrebbero anni e miliardi di dollari di investimenti per progettare e costruire un motore simile di fabbricazione statunitense.

LA GUERRA DELL'HAMBURGER - E' guerra dell'hamburger tra Mosca e Washington, ai ferri corti sul dossier ucraino. Dopo che le autorità russe hanno ordinato la chiusura "provvisoria" di alcuni McDonald's al centro di Mosca, tra cui lo storico fast food in piazza Pushkin, sono state avviate oggi nuove ispezioni anche nei ristoranti della catena americana a Ekaterinburg, nella regione di Sverdlovsk. Nella capitale risultano chiusi per "motivi tecnici" tre McDonald's, e non quattro come riferito ieri. Alla base della decisione da parte dell'agenzia russa per la sicurezza dei consumatori, 'Rospotrebnadzor', ci sono le "numerose violazioni della normativa sanitaria".