Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan (Ansa)
Ankara, 23 luglio 2015 - La Turchia ha autorizzato gli Stati Uniti a utilizzare la base aerea di Incirlik, ai confini con la Siria, per gli attacchi con droni e jet rivolti contro i militanti dell'autoproclamato Stato islamico. Lo riporta il 'Wall Street Journal' citando fonti ufficiali della Difesa. Il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest ha fatto sapere che il presidente degli Usa Barack Obama e quello turco Recep Tayyip Erdogan hanno concordato di approfondire la cooperazione nella lotta contro lo Stato islamico anche se Ankara ha rifiutato un ruolo di primo piano nell'azione militare sottolineando che solo la cacciata del presidente siriano Bashar al-Assad potrà condurre alla pace.
La notizia, inoltre, giunge proprio nel momento in cui l'esercito turco ha sferrato il suo primo attacco diretto contro le forze dello Stato Islamico nel nord della Siria. Da sempre Ankara si è opposta a questa eventualità preferendo controllare gli oltre 800 chilometri di confine: il cambiamento è arrivato dopo l'attentato di lunedì a Suruç, in cui sono morte almeno 32 persone, e che è stato rivendicato dall'Isis.