Seul, 2 settembre 2016 - Samsung sospende le vendite del suo ultimo smartphone, il Galaxy Note 7, dopo che si sono verificati degli scoppi alle batterie di alcuni telefoni. Il gigante sudcoreano ha annunciato inoltre che offrirà nuovi dispositivi per coloro che già possiedono il modello lanciato il 19 agosto scorso. Finora sono stati venduti un milione di dispositivi.
L'azienda ha confermato che sono 35 i casi di esplosione, causati da problemi di batteria, mentre l'ad Koh Dong-jin si è detto "profondamente dispiaciuto" per l'incidente. "Abbiamo deciso di sospendere nota di vendita 7 e offrire nuovi terminali di riserva a tutti i clienti che ne facciano richiesta", ha detto il ceo ammettendo che molti clienti potrebbero essere colpiti dalla batteria che brucia mentre lo smartphone è sotto carica. Il manager ha promesso che il problema sarà per tutti risolto "il più rapidamente possibile".
Intanto sono state sospese le spedizioni e rinviati i lanci ufficiali previsti in alcuni paesi europei per questo mese. Si tratta del primo richiamo massiccio per un gruppo produttore di smartphone.
Il terminale Galaxy Note 7 dispone di uno schermo da 5,7 pollici, telecamere da 12 e 5 megapixel e della stilo S-Pen e viene venduto a circa 807 euro, con variazioni a seconda dei mercati.