Luciano Spalletti (La Presse)
Roma, 7 dicembre 2016. Domani pomeriggio alle 19.00 i giallorossi saranno impegnati nell'ultima gara del girone di Europa League. Una partita che la Roma affronterà con la testa sgombra da pressioni perché i risultati sin qui raggiunti le hanno assegnato il primo posto nel girone e il sicuro passaggio alle fasi successive. Nel tardo pomeriggio l'allenatore Luciano Spalletti e Bruno Peres hanno parlato in conferenza stampa della gara di domani e delle due partite importanti che aspettano la squadra capitolina in campionato, il Milan e la Juventus.
SPALLETTI: "DOBBIAMO DIVENTARE LA SQUADRA CHE SCENDE IN CAMPO SOLO PER VINCERE". Turnover facile per il tecnico Spalletti che si concede il lusso di lasciare a casa De Rossi, Manolas, Rudiger, Perotti e Fazio, tutti alle prese con piccoli fastidi fisici e che necessitano di riposo in vista della sfida con il Milan. Può essere difficile trovare motivazioni in gare come questa, dove il risultato servirà solo a fare statistica. "Da questa gara mi aspetto che la squadra cresca come mentalità" - dice il tecnico - "Noi vogliamo diventare quelli che vanno in campo solamente per vincere, solo per evidenziare quello che è il marchio di squadra che è la Roma. Quella di domani sera è una partita importante per mantenere una mentalità, una condizione di squadra, sia a livello di ricerca di gioco che di condizione fisica. La testa è quella che fa la differenza. Se giochi male questa partita prima, poi ti rischi che ti vengano incertezze in quella successiva. Noi dobbiamo essere la squadra che dà il massimo in qualsiasi match". Inevitabilmente il mister è finito a parlare della squalifica di Strootman. il giudice sportivo ha dato due turni di squalifica all'olandese, il che significa che, rebus sic stantibus, dovrebbe saltare le gare con Milan e Juventus. Chiaramente in casa Roma non l'hanno presa affatto bene ma Spalletti fa ricorso all'arma dell'ironia per smorzare i toni. "La squalifica di Strootman? C’è da aspettarsi di tutto, bisogna prendere per buono qualsiasi cosa se questa la lettura che viene data dei fatti successi in campo" - prosegue con amarezza l'allenatore - "Mi auguro che non venga squalificato anche Lulic perché altrimenti arriverebbe anche per Rudiger per aver simulato la vendita di calzini a Stoccarda. Scherzi a parte io mi chiedo perché si dia la sanzione del fallo a Cataldi se quella di Strootman è stata una simulazione. Comunque ci sono delle riprese che fanno vedere come è andata la cosa.
PERES: "LA SQUADRA HA CAMBIATO MENTALITA' DOBBIAMO VOLER VINCERE SEMPRE"Alla conferenza stampa è intervenuto anche Bruno Peres che ha parlato di come la Roma abbia mutato pelle in questi mesi, diventando una squadra più concreta. "Credo che la mentalità della squadra sia quella delle ultime partite. Una mentalità vincente, è questa la mentalità che dobbiamo mettere in campo, anche quando facciamo allenamento" - conclude il terzino - " Credo che la squadra stia cambiando, sta crescendo. Questa è la mentalità che dobbiamo avere. Ed è così che dobbiamo essere domani, col Milan e nelle partite successive".