Sabato 18 Maggio 2024

Livorno, Panucci si presenta: "Non ho paura, ho imparato da Capello"

L'ex difensore, alla prima esperienza in panchina, ha già diretto il suo primo allenamento e definito il suo staff. "Con me gioca chi merita, in Russia ho lavorato sul campo"

Christian Panucci durante il suo primo allenamento con il Livorno (Novi)

Christian Panucci durante il suo primo allenamento con il Livorno (Novi)

Livorno, 18 marzo 2015 - Ora è ufficiale: Christian Panucci è il nuovo allenatore del Livorno. L'ex difensore di Roma e Milan, alla prima esperienza da tecnico dopo esser stato il vice di Fabio Capello con la nazionale russa ai Mondiali in Brasile, prende il posto dell'ex allenatore della Primavera Ezio Gelain che a sua volta aveva sostituito Gautieri. "Ho cominciato con Spinelli la mia carriera da giocatore, e cominciare con lui anche quella di allenatore per me è motivo di grande soddisfazione. Sono l'uomo più felice del mondo. Aspettavo da mesi una piazza importante, tosta, a me piacciono toste, e quindi in questo momento per me è il massimo. C'è da rimettere a posto qualcosa, ma c'è spazio per farlo. So che è un momento di difficoltà, ma siamo ancora lì per giocarci qualunque cosa". 

Panucci ha già diretto il suo primo allenamento e definito il suo staff: Stefano Eranio sarà l'allenatore in seconda, Javier Livia il preparatore atletico, Juriy Cannarsa il collaboratore tecnico e Pietro Spinosa il preparatore dei portieri.  Il Livorno si trova al sesto posto in classifica con 47 punti raccolti in 31 giornate, ma è reduce da tre sconfitte nelle ultime cinque partite. 

L'esordio da allenatore non lo spaventa: "È la mia prima esperienza da allenatore è vero, ma in Russia non ero a mangiare caviale, lavoravo in campo. Devo grande riconoscenza a Capello che mi ha insegnato molto e mi auguro di avergli rubato qualcosa. Con me chi si allena bene gioca, non ci sono figli o figliastri, in campo ci deve andare chi si è allenato bene". Sul modulo: "Credo di proseguire con la difesa a tre, poi vediamo se giocare con tre punte e quattro centrocampisti".