Duello aereo tra Rockets e Warriors (AFP)
Bologna, 22 aprile 2016 - Sempre caldi i playoff NBA. Cadono i Golden State Warriors senza Steph Curry, prove di forza on the road per gli Indiana Pacers e gli Oklahoma City Thunder.
Houston Rockets-Golden State Warriors 97-96 (Serie 1-2). Barba e tanto di cappello. James Harden oltre a 35 punti (11/26), 8 rimbalzi e 9 assist ha segnato il cesto decisivo, in uno contro uno su Iguodala con step back a centro area. Il tiro del definitivo 97-96 a 3" dalla fine. Sette secondi dopo il sorpasso di Clark e prima che Green non riuscisse a fare l'ultima corsa, perdendo palla, ultima stecca di una gara per lui negativa. Gara punto a punto: ha pesato l'assenza di Steph Curry, ancora ko alla caviglia, ma anche il 7/20 dal campo (0/7 da 3 punti) di Klay Thompson (17 punti), gemello dell'MVP. Gara comunque punto a punto, che i Rockets sembravano aver addomesticato a 4'40" dalla fine (91-83). Golden State è stata capace dell'ultimo colpo di coda. Annullato dalla pennellata di Harden. Col rientro di Curry la musica molto probabilmente cambierà,
Dallas Mavericks-Oklahoma City Thunder 102-131 (Serie 1-2). Oklahoma riprende prepotentemente il comando della serie: ha vinto una gara con 38 punti di scarto, una con 29 e perso di 1. La cavalleria leggera di OKC ha schiantato i Mavericks con un Kevin Durant superbo in attacco (34 punti, 20 nel primo tempo) in un gara già indirizzata nel primo quarto, con gli ospiti sul 24-15. Dopo la forbice s'è progressivamente dilatata, con Westbrook che ha corso selvaggio, con 26 punti e 15 assist. Poi è stata solo accademia.
Indiana Pacers-Toronto Raptors 85-101 (Serie 1-2). Anche Toronto rimette in ordine i conti, fedeli alle gerarchie della stagione regolare. Con la coppia Lowry-DeRozan capace di 42 punti, i 14 rimbalzi di Valanciunas. Gara subito indirizzata, sul 38-21 degli ospiti dopo 16', quando Indiana aveva già perso la bussola. Non è bastato un Geroge da 25 punti, ma 6/19 dal campo, a ribaltare la frittata.