Mercoledì 8 Maggio 2024

NBA, buona la prima per i Warriors. I Bulls sorprendono i Celtics. Harden supera Westbrook

I Warriors battono 121-109 Portland con un grande ultimo quarto e si portano sull'1-0. I Bulls fanno il colpo a sorpresa sconfiggendo Boston 106-102. Houston vince largamente il big match con OKC (118-87). I Wizards battono gli Hawks 114-107

Oakland (Stati Uniti), 17 aprile 2017 - Buona la prima per i Golden State Warriors che non steccano l'esordio ai playoff e battono 121-109 Portland. Un successo tutt'altro che agevole da ottenere per i Warriors che hanno dovuto attendere l'ultima frazione per avere ragione dei Trial Blazers, sorretti nei primi tre quarti dall'infallibile accoppiata McCollum-Lillard (75 punti complessivi). Alla fine però la grande difesa dei californiani - guidata da un onnipresente Draymond Green (19 punti, 12 rimbalzi e 9 assist) - e i canestri di Durant (32 punti) Curry (29) e di un eccellente Clarke in uscita dalla panchina hanno fatto la differenza e consegnato il successo ai padroni di casa. 

Non è andata bene invece ai Boston Celtics sorpresi dai Chicago Bulls che sono stati capaci di sbancare 106-102 il TD Garden. I Bulls hanno dominato la sfida sotto le plance (53-36 il computo totale delle carambola catturate sotto le plance) e hanno dato agli avversari la spallata decisiva nell'ultimo quarto grazie ai 10 punti consecutivi siglati proprio da Butler - migliore in campo con 30 punti segnati - che ha messo la sua firma su questo prezioso colpo esterno che consegna ora a Chicago il fattore campo. Ai Celtics non sono bastati i 33 punti di un commovente Isaiah Thomas che ha scelto di giocare - visibilmente scosso e commosso - nonostante la morte della sorella avvenuta poche ore prima della palla a due.

Il big match tra i due potenziali MVP della stagione - Russell Westbrook e James Harden - è andato al "barba" che ha trascinato i suoi Houston Rockets all'agile successo sui Thunder (118-87) segnando la bellezza di 37 punti a cui ha aggiunto anche 9 assist e 7 rimbalzi. Sottotono invece la gara del suo grande rivale Westbrook che di punti ne ha segnati 22 con un poco confortante 6/23 al tiro. Per il numero 0 di OKC a referto ci sono però anche 11 rimbalzi. Infine la nottata NBA si è conclusa con il 114-107 che ha permesso ai Wizards di liquidare gli Hawks grazie ad un Wall sempre sopra le righe e autore di 32 punti - suo massimo in carriera ai playoff - che hanno è contribuito e non poco a fare il vuoto tra le due squadre nel corso del terzo quarto.