Domenica 5 Maggio 2024

Napoli, Hysaj: attenzione alla trappola Pescara

Il terzino albanese, intervenuto a Radio KK, lancia l'allarme sulle insidie insite nella sfida di domenica. E aggiunge: ''Non vedo l'ora di marcare Cristiano Ronaldo.''

Elseid Hysaj, 22 anni (LaPresse)

Elseid Hysaj, 22 anni (LaPresse)

Napoli, 13 gennaio 2017 - Una sua goffa autorete rischiava di regalare un inizio anno da incubo per il Napoli che, grazie a tanta buona volontà, è riuscito a porre rimedio alla situazione e ad avere la meglio sulla Sampdoria. Di questa partita e di molto altro ha parlato oggi Elseid Hysaj ai microfoni di Radio KK. PROVA DI MATURITA' - L'analisi del terzino albanese parte proprio dallo scorso turno di campionato. ''E' stata una gara piacevole da vedere e da giocare, abbiamo tirato fuori il carattere e siamo usciti dagli schemi. Vincere è stato bello e sono stato contento per Tonelli che è un bravo ragazzo e se lo meritava. Ormai è un anno e mezzo che sto qui - continua Hysaj - e sto condividendo questo percorso con mister Sarri: entrambi siamo cresciuti molto, io come giocatore e lui come allenatore. Sta dimostrando che sa come guidare una squadra di questo livello.'' AREK E PAVO, TOCCA A VOI - Il discorso si sposta poi sul tormentato ruolo del centravanti, che dal dopo Higuain in poi ha conosciuto più ombre che luci, almeno sul piano dell'infermeria. ''Milik ci è mancato nonostante avessimo giocatori in panchina che ci hanno dato una mano; è quello che farà anche Pavoletti che si sta ambientando bene nella squadra. Purtroppo gli infortuni fanno parte del calcio ma adesso aspettiamo il contributo di entrambi. L'anno appena chiuso è stato denso e bello - afferma Hysaj - e spero che quello appena iniziato possa essere anche migliore: noi siamo concentrati, stiamo bene e credo che daremo grandi soddisfazioni. Sono contento quando ci fanno i complimenti per il gioco ma è merito del mister: adesso dobbiamo solo crescere a livello mentale per capire meglio i nostri errori.'' IL FUTURO - Infine un occhio a quanto accadrà al Napoli, sia nel breve che nel lungo termine. ''Domenica arriva il Pescara: giocano bene e all'andata ci hanno messo in difficoltà. Dobbiamo stare attenti perché questa partita è una trappola. Il Real Madrid? Manca un mese a quella sfida e sia io che altri siamo stati contenti di pescare una squadra di questa caratura perché sono confronti che ti danno una grande carica. Come marcherò Cristiano Ronaldo? Sono cose a cui pensi solo da bambino - confessa il terzino albanese - e non so ancora se crederci o no. Ho provato la stessa emozione quando sono arrivato a Napoli: è stato come un sogno che si era realizzato. Adesso manca solo poter vincere qualcosa qui: ho visto i video e dobbiamo continuare a crederci perché i desideri si avverano.''