Martedì 30 Aprile 2024

Napoli, continua l’incantesimo della maglia bianca

Da quando è stata accantonata la tradizionale uniforme azzurra, la stagione sembra aver svoltato: finora 8 vittorie e un pareggio da inizio dicembre, con i partenopei leader per punti conquistati fuori casa.

Maurizio Sarri e Lorenzo Insigne

Maurizio Sarri e Lorenzo Insigne

NAPOLI, 22 GENNAIO 2017 - E dire che alla sua presentazione in estate, la maglia bianca era stata accolta con freddezza mentre adesso, tra scaramanzia e coincidenze, si sta rivelando l'arma in più della squadra di Sarri. IMBATTUTI - La tradizionale divisa azzurra non viene utilizzata dal Napoli dalla gara interna contro il Sassuolo, che finì con uno sfortunato 1-1 con tanto di palo last minute di Callejon; da allora è cambiato tutto, compresa la tenuta domenicale dei partenopei. Dopo quella partita, che sembrava aver allontanato definitivamente la banda di Sarri dalla chimera dello scudetto, si optò per il cambio maglia e da allora sono arrivate 8 vittorie (contro Inter, Benfica, Cagliari, Torino, Sampdoria, Spezia, Pescara e Milan) e un pareggio in pieno recupero contro la Fiorentina che ebbe il sapore di un successo; insomma, nella città della scaramanzia si sogna e lo si fa attaccandosi a tutto, dal bel gioco mostrato dalla squadra alla Dea Bendata che proprio da quando è entrata in scena la divisa bianca sembra sorridere al Napoli. Ieri Pasalic è stato fermato da un legno mentre poche settimane fa toccò alla Samp sperimentare l'aura positiva che sta avvolgendo la squadra di Sarri che, comunque, ci mette tanto del suo per far girare bene la ruota. LEADER FUORI CASA - Gli ottimi numeri del team azzurro (o meglio, bianco) non sono solo frutto di folcloristica scaramanzia: con i tre aggiunti ieri in classifica, i partenopei sono diventati la squadra che ha fatto più punti in trasferta, toccando quota 18. Insomma, un altro sintomo di una crescita esponenziale, sia in termini di maturità che di personalità: giocare tra le mura amiche o meno sembra non fare differenza per Albiol e compagnia, soprattutto se in campo c'è lo spagnolo, bravo a mettere qualche toppa laddove i suoi colleghi incappano in serate no, come quella che ha vissuto ieri Tonelli. Per sua fortuna grazie alle due reti decisive contro Sampdoria e Pescara gode ancora di molto credito agli occhi della piazza partenopea. 2017 DA SOGNO - Non si sono fatte attendere la dichiarazioni di Hamsik affidate al suo portale. ''Siamo entrati bene in partita, potevamo fare anche un altro gol ma non ce l'abbiamo fatta e quindi loro sono rientrati in scena. Abbiamo vinto pur spendendo tante energie ma abbiamo mostrato che grande squadra siamo: siamo felici, uscire con tre punti da Milano non è semplice. Stiamo vivendo un bel 2017: concentriamoci su di noi, poi alla fine si vedrà dove saremo arrivati.'' GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO