L'esterno del Milan Suso (LaPresse)
MILANO, 27 dicembre 2016 – Suso e il Milan pronti a proseguire assieme. Lo spagnolo è vicino al rinnovo contrattuale con il club rossonero, dopo l’esperienza a Genova lo spagnolo è diventato un punto fermo della squadra e su di lui si poseranno le basi del futuro Milan. E’ stato lo stesso Suso ad ammettere come la fumata bianca sia vicina: “Stiamo parlando del rinnovo contrattuale da qualche settimana, mancano due o tre cose ma non ci saranno problemi – ha affermato a Marca – Sono contento della mia esperienza al Milan dopo la parentesi di Genova, Montella è un allenatore molto spagnolo, cerca di trasmetterci la sua idea di gioco, a lui piace che la squadra giochi il pallone. A Milano mi trovo benissimo, è una bella città”. Anche Berlusconi è soddisfatto del rendimento di Suso: “L’ho incontrato dopo la doppietta nel derby, si è congratulato con me negli spogliatoi, mi fa piacere che il presidente apprezzi il lavoro che stiamo facendo”.
SUPERCOPPA E CHAMPIONS – Grande protagonista in campo, lo spagnolo assieme ai suoi compagni ha conquistato la Supercoppa, Suso ora guarda più avanti e ad una possibile Champions League: “La Supercoppa è il primo trofeo che ho vinto con un club – ha proseguito – E’ una specie di medaglia che profuma di gloria visto che il Milan non vinceva da cinque anni. Ora però guardiamo al futuro, spero di poter portare il Milan in Champions League e personalmente conquistare una convocazione in nazionale. Se dovessi guardare a lungo termine spero di vincere un Mondiale con la Spagna e disputare una finale di Champions”.
BRAVO MONTELLA CON I GIOVANI – Per Suso non è stato difficile emergere nel Milan, ma fondamentale è stato anche Gasperini: “Se sono qui è anche merito suo, venivo da un momento difficile e al Genoa mi ha dato fiducia. Poi al Milan le cose sono state facili perché Montella punta molto sui giovani e così ho potuto trovare spazio. Non sempre nelle grandi è così. E’ chiaro che il salto in una big mi ha reso più popolare, infatti ora ho sempre due giocatori a marcarmi mentre prima nessuno mi raddoppiava”. Per quanto riguarda i suoi compagni di squadra, il rapporto è ottimo. A partire da Bacca, che non partirà da Milano: “Lui mi ha detto che è felice al Milan, non credo partirà e per noi sarebbe meglio restasse. Sappiamo però che nel calcio non c’è nulla di certo. Donnarumma? “E’ un animale, quando vedo un giocatore così giovane determinare in una squadra come il Milan mi colpisce, e ogni volta che lo vedo mi sembra sempre più grande”.
MANUEL MINGUZZI