Javier Mascherano e Dani Alves festeggiano la Champions vinta contro la Juve (Ansa)
Torino, 27 maggio 2016 - «Non confermo e non smentisco ». Se la rideva Beppe Marotta. Così ha risposto quando è stato interrogato su Dani Alves e Mascherano, due colonne del Barcellona, due top player da Champions, il sogno realizzabile (Agnelli dixit) della Juve 3.0 di Allegri. Non è entrato nei dettagli l’a.d. bianconero, ma ha specificato: «Sono giocatori che possono fare la differenza, anche se non è facile centrare gli obiettivi da Juve».
Una mezza conferma. E ancora: «Puntiamo ad un mix di giovani e meno giovani per rinforzare la squadra con freschezza ed esperienza indispensabile in Champions ». L’Europa appunto, prossimo terreno di caccia della Vecchia Signora. A Barcellona non hanno preso bene il forcing di Marotta e Paratici, ma avrebbero liberato il brasiliano, facendo barricate sull’argentino, giocatore imprescindibile per Luis Enrique. «E’ vero che ho incontrato la Juve, ma non solo loro. Non esiste ancora alcun accordo - ha sottolineato Dinorah Santana, il manager di Dani Alves - Ora si trova in Brasile preoccupato unicamente dei prossimi impegni con la nazionale».
Sulla clausola - potrebbe liberarsi a parametro zero entro il 5 giugno - Santana ha glissato: «Si tratta di qualcosa di confidenziale col Barça, non posso svelare dettagli di questo genere», mentre Dani Alves da Los Angeles dove si trova in ritiro della Selecao ha preferito non toccare l’argomento, commentando con il sorriso e una battuta: «Sono in perfette condizioni ». Insomma, questione di ore e uno dei migliori esterni del mondo potrebbe sposare la Juve. Si vocifera di un contratto triennale da 5 milioni netti a stagione. Quello che guadagnerebbe anche Mascherano, un campione che il Barcellona non ha nessuna intenzione di regalare, né svendere a buon prezzo (non meno di 20 milioni).
Si naviga a vista, la fumata bianca non è semplice, ma la Juve conta di portare entrambi a Torino, dove troveranno Evra. «Presto annunceremo il rinnovo (biennale, ndr)» ha rilanciato Marotta, che ha parlato anche di Berardi: «Esiste una prelazione con il Sassuolo, in settimana troveremo un accordo. Morata all’Arsenal? A breve incontreremo il Real e faremo il punto della situazione su Alvaro». Che a meno di clamorosi colpi di scena tornerà in Spagna, ma solo in transito, perché il Real lo venderà all’estero.
Senza Morata la Juve dovrà cercare un altro attaccante da Champions. Cavani è il primo della lista, ma l’idea Ibrahimovic non è ancora tramontata, anche se lo svedese è tentato dal Manchester United. «Ho ricevuto offerte dall’Inghilterra e anche dall’Italia. Ho già scelto» ha detto Zlatan, che potrebbe tornare a lavorare con Mourinho. Ecco perché la Juve potrebbe rilanciare con il Psg per Cavani oppure puntare forte su Lukaku, altro assistito di Mino Raiola, a meno che Morata non dovesse finire all’Arsenal, che a sua volta dare il via libera per Sanchez. Il cileno in passato è stato ad un passo dalla Juve. Forse questa potrebbe essere la volta buona.