Ezequiel Lavezzi (Ansa)
Torino, 21 dicembre 2015- - I mercato di gennaio potrebbe regalare a Max Allegri almeno un rinforzo. Il 3-5-2 «contiano » funziona, ma Allegri ha sempre in mente quel 4-3-1-2 che l’ha portato fino a Berlino a giocarsi la Champions.
La società da settimane lavora sottotraccia. Incontri e telefonate. Lavezzi è stato congelato per esigenze tattiche, perché il Pocho sarebbe ottimale in un ipotetico 4-3-3. Beppe Marotta ha fatto il pompiere, annacquando alcune trattative in corso: «Siamo competitivi. A gennaio non è semplice trovare occasioni vantaggiose per migliorare la rosa, dobbiamo valutare. Gundogan, Banega e Lavezzi sono difficili, vengono accomunati molti nomi, stiamo attenti, ma non dobbiamo mancare di rispetto per un gruppo che ci ha dato soddisfazione ». Anche Soriano della Sampdoria resta una pista calda. L’ad bianconero ha usato parole dolci per Barzagli: «E’ un grande come professionista e come uomo. Stiamo parlando del rinnovo, non vedo difficoltà».
Insomma si naviga a vista. Anche con Allegri, che a fine stagione potrebbe lasciare e volare in Inghilterra. «Con lui abbiamo iniziato a costruire un percorso assieme – ha concluso Marotta – Siamo molto contenti, gli abbiamo garantito il giusto supporto. Per noi il contratto è un atto formale. Conta la volontà. Lui è contento di stare con noi e comunque in giro non è facile trovare di meglio della Juve».
Per ora Allegri è concentrato sul campo: «Dopo un filotto così, avevamo bisogno della sosta. Stavamo in buone condizioni, hanno giocato 5 giocatori diversi rispetto alla Coppa Italia. Credevo nella rimonta, la squadra ha dei valori. Ad Empoli c’è stata la svolta: abbiamo vinto giocando malissimo, lì è scattato qualcosa. Ma nessuno ci ha regalato niente».
La sensazione è che il meglio debba ancora venire.