Jorge Lorenzo (Afp)
Misano Adriatico, 12 settembre 2015 - Tutto come previsto, o quasi. Jorge Lorenzo partirà in pole position nel Gran premio di San Marino. Il maiorchino della Yamaha, alla terza pole stagionale, ha fermato il cronometro sull'1'32''146 e promette battaglia sul circuito dedicato a Marco Simoncelli. In prima anche Marc Marquez con la Honda, staccato di appena 106 millesimi, e Valentino Rossi, notevolmente più veloce rispetto alle libere e in ritardo di soli 212 millesimi grazie alla zampata nel finale quando ha disegnato il suo miglior giro a pohi secondi dalla bandiera a scacchi.
Una qualifica importante per i due rivali per il titolo mondiale che qui si giocano una buona fetta per il titolo iridato: forte dei 12 punti di vantaggio in classifica, Valentino può correre in difesa; il compagno di squadra ha bisogno di una partenza perfetta per provare a fare il vuoto dai primi giri e scrollarsi di dosso l'incognita Marquez.
In seconda fila ecco Pedrosa, staccato di 288 millesimi, e un ottimo Michele Pirro, quinto con la sua Ducati in 1'32.736 davanti alla Yamaha del britannico Bradley Smith (Yamaha). A seguire le Ducati di Andrea Iannone ed Andrea Dovizioso, chiudono la top ten Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing) e la Suzuki dello spagnolo Aleix Espargaro.
ROSSI "PRIMA FILA FONDAMENTALE" - "La prima fila era fondamentale per la partenza. Jorge va molto forte, Marquez gli si attacca dietro. Sarebbe cruciale stare con loro dall'inizio, anche perché il passo non è lontano. Ma dobbiamo ancora migliorare". Così Valentino Rossi ha commentato la sua qualifica. "Abbiamo migliorato molto la moto, soprattutto in entrata. Nel T3 non sono ancora al cento per cento".
DELUSIONE MARQUEZ - "Non posso essere contento, perché non ho fatto il giro perfetto, ma siamo in prima fila. Anche se con le due Yamaha sarà una gara difficile - è invece la prima reazione di Marquez, stretto nella morsa delle due Yamaha - La strategia era quella di usare tre gomme, con il secondo ho fatto degli errori e sono rientrato ai box".
LORENZO INCONTENTABILE - Il poleman di giornata è già concentrato sulla gara: "Sono soddisfatto perché siamo migliorati molto. La moto va bene e domani metteremo a punto gli ultimi dettagli. Peccato per l'ultimo giro, ho trovato Valentino in pista e sono rimasto un po' chiuso. Sono contento, ho guidato bene, ma sarà una gara lunga, l'asfalto fa lavorare molto la gomma e sarà fondamentale conservare bene quella posteriore".