Giovedì 16 Maggio 2024

La Juve torna bella e vincente. Allegri: Stasera il vero Mandzukic

Il tecnico bianconero ha commentato in mixed zone la vittoria convincente contro l'Atalanta

Mandzukic e Higuain, protagonisti contro l'Atalanta

Mandzukic e Higuain, protagonisti contro l'Atalanta

Torino, 3 dicembre 2016 - 30 minuti di inferno a "Marassi" domenica scorso, 90 di altissimo livello stasera. La Juventus cambia faccia in meno di una settimana, mostrando quella migliore dinanzi al suo esigente pubblico. Sconfitta un'Atalanta arrivata a Torino con grande euforia e subito raffreddata dalle reti di Alex Sandro e Rugani. I simboli di una Vecchia Signora finalmente bella e aggressiva sono stati Pjanic e Mandzukic, quest'ultimo assoluto MVP del match. Il croato salva la sua porta dai tentativi nerazzurri, recupera una quantità industriale di palloni e nel secondo tempo sentenzia i bergamaschi con il colpo di testa del 3 a 0, prima del gol della bandiera di Freuler.

ECCO IL VERO MANDZUKIC - Soddisfatto, e non poteva essere altrimenti, Allegri, che in mixed zone ha commentato la prestazione dei suoi. "Quando perdi è normale ci sia una reazione, tre reti subite in ventinove minuti è un fatto storico, un passaggio a vuoto che non non ci dovrebbe essere ma che c'è stato. Oggi abbiamo fatto una bella partita sul piano tecnico. Pjanic? H agiocato bene e poi da palla da fermo è stato bravo - il pensiero del tecnico livornese -. Higuain? E' abituato a segnare ogni domenica,  deve rimanere sereno, lo farà nelle prossime gare. Mandzukic? L'anno scorso ha interpretato il suo ruolo nel migliore dei modi, ma ultimamente non sembrava il vero lui; oggi sì invece".

BEL GIOCO - Dopo le tante critiche ricevute, Madama stasera ha espresso una qualità di calcio vista in poche altre occasioni in questa stagione. "Prima si diceva che la Juventus giocasse male: quando perdi devi stare zitto, anche se siamo in testa. Le critiche ci aiutano a prendere più energie, dobbiamo crescere, siamo solo al quarto mese della stagione - sottolinea Allegri -. Miglior Juve della stagione? Quando hai più tempo per lavorare è più facile, la settimana ci è servita molto, così come la spinta dopo la sconfitta. I ragazzi sono stati bravi anche se abbiamo rischiato su alcune palle verticali che ci hanno messo in difficoltà".

L'allenatore bianconero conclude il suo intervento parlando di uno dei protagonisti della sfida, Daniele Rugani, e dello schieramento tattico adottato stasera, il 4-3-1-2. "Rugani? Sta facendo buone partite di personalità. E' giovane e sarà un pilastro della Juve - continua -. Modulo? Quando hai tutti i calciatori a disposizione puoi cambiare a gara in corso, con un certo sistema di gioco puoi difendere più avanti e noi siamo bravi a pressare più avanti".

Francesco Bocchini