Giovedì 9 Maggio 2024
Luca Pasquaretta
Sport

Juventus, Allegri è al bivio. Chievo e City sfide verità

Nell'anticipo della terza di campionato i bianconeri ritrovano Marchisio insieme ai debuttanti Alex Sandro ed Hernanes

Alex Sandro (Lapresse)

Alex Sandro (Lapresse)

Torino, 11 settembre 2015 - Operazione 'remuntada'. Il rodaggio è appena iniziato - fisiologico quando si cambia tanto - ma quella che scenderà in campo contro il Chievo è la Juve di Allegri. In tutto e per tutto. Gli alibi sono finiti, a maggior ragione adesso che alcuni giocatori chiave (Marchisio e Morata su tutti) sono abili e arruolabili. Aveva chiesto il trequartista, il tecnico livornese. E’ stato accontentato, anche se non è arrivato il suo preferito (Oscar o Isco). Con Hernanes potrà modellare il 4-3-1-2, il modulo che ha dato alla Signora quell’identità europea, che le ha consentito di affermarsi nell’Europa che conta.

Gli addii di Pirlo e Tevez sono stati sanguinosi sul piano dell’impostazione della manovra. Toccherà ad Allegri ricreare quei meccanismi in fase offensiva che dovranno andare oltre le giocate estemporanee degli uomini di grandissimo talento presenti nella rosa allestita dalla società. Quella di domani sera, a maggior ragione senza l’apporto della curva Sud squalificata per un turno, sarà una partita delicata, non tanto per la forza dell’avversario, quanto per la posta in palio. Vincere e basta. E’ questo l’imperativo categorico.

La Juve ha bisogno di punti per scalare la classifica, per ritrovare morale e serenità dopo l’avvio shock. Contro il Chievo sarà una prova generale per l’esordio in Champions in casa del Manchester City. Diversi i dubbi di formazione. Con Evra squalificato dovrebbe esordire Alex Sandro, il secondo acquisto più caro della gestione Agnelli/Marotta. «Sono stato pagato moltissimo (26 milioni, ndr), il secondo difensore più costoso dopo Thuram che è stato un campionissimo, ma non sono preoccupato, non sento la pressione» ha detto il brasiliano. In cabina di regia toccherà a Marchisio, un recupero fondamentale. Sulla trequarti agirà Hernanes, mentre là davanti Morata (ha smaltito la febbre), Mandzukic e Dybala si giocano due maglie. Sarà 4-3-1-2.

L’argentino è carico: «Ho sempre sognato di giocare insieme a Del Piero, Trezeguet e Nedved – ha detto ai microfoni di JTv - Non vedo l’ora di segnare il mio primo gol allo Stadium. Sarà un Dybala diverso rispetto a quello del Palermo: devo migliorare in tutti gli aspetti. Avrò i brividi quando ascolterò l’inno della Champions, ma ora siamo concentrati sul Chievo». Appunto. «Sarà una sfida molto dura, perché loro vengono da 2 vittorie e sono molto carichi. Noi abbiamo lavorato sodo, siamo al 100% e vogliamo dimostrare che possiamo vincere lo scudetto».

Twitter @LucaPasquaretta