Giovedì 16 Maggio 2024
LUCA PASQUARETTA
Sport

Juventus, Cavani-Isco nel piano per la Champions

Il Matador al posto di Morata che torna al Real. Arrivano Benatia e un vice-Lichtsteiner. A centrocampo anche Mkhitaryan, Oscar o Pastore

Isco (Olycom)

Isco (Olycom)

Torino, 27 aprile 2016 - Confermarsi in Italia e puntare alla Champions. Hanno alzato l’asticella da queste parti. Partecipare non basta più, neanche arrivare nelle prime 8. L’obiettivo è alzarla al cielo. Buffon ha scandito il tempo: entro il 2018, quando appenderà i guantoni al chiodo. Ci proveranno. C’è da giurarci. E la società non smantellerà. Beppe Marotta è stato chiaro: «Pogba non si vende, non ci ha chiesto di essere ceduto, la volontà del giocatore è determinante». Trattenerlo sarebbe una dimostrazione di forza, un messaggio agli avversari, pronti a scatenare un’asta da 100 milioni. Diverso il discorso per Morata. «Non dipende da noi». Da Madrid hanno fatto sapere che il Real eserciterà il diritto di «recompra», come da accordi, versando nelle casse della Juve 30 milioni, soldi che potrebbero essere reinvestiti per Cavani. «Ci farebbe comodo, anche se il nostro reparto offensivo è già di grande valore. Proveremo a cogliere le opportunità».

Una potrebbe essere Oscar, il trequartista chiesto da Allegri per disegnare il 4-3-1-2, il sistema di gioco che predilige. La valorizzazione di Cuadrado (in prestito secco) potrebbe convincere il Chelsea a cedere il brasiliano (non rientra nei piani di Conte) a prezzo di saldo. «Con gli inglesi non abbiamo ancora parlato – ha continuato Marotta - però è dura che il colombiano resti tanto quanto tenere Morata. Al momento è più facile che arrivi Berardi». L’infortunio di Marchisio potrebbe mutare i piani, anche se il principino tornerà a disposizione fra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. In mezzo al campo oltre al trequartista (Oscar o Isco o Pastore), la Juve si è portata avanti con André Gomes del Valencia. Serviranno non meno di 25 milioni. Come per Mkhitaryan del Borussia. Sotto osservazione Rabiot del Psg. Qualcosa faranno anche in difesa. Benatia dal Bayern è più di un’idea. Mustafi l’alternativa. Barzagli rinnoverà fino al 2018 e poi farà il dirigente. Evra deve ancora decidere. Infine dovrebbe arrivare un vice Lichtsteiner. Tre i candidati: Vrsaljko, Widmer e De Sciglio. Tutti sapientemente miscelati da Allegri, che proverà a dirigere un’orchestra da Champions, croce e delizia della Juve, pronta a sfatare quella maledizione dalle grandi orecchie.