Giovedì 16 Maggio 2024
FRANCESCO BOCCHINI
Sport

Dybala all'ultimo respiro: la Juve affonda il Milan 2-1

L'anticipo della 28sima di serie A va ai bianconeri grazie a un rigore nell'ultimo minuto di recupero messo a segno dell'argentino. E' il 31° successo di fila allo Stadium

La festa della Juev dopo il gol decisivo di Dybala

La festa della Juev dopo il gol decisivo di Dybala

Torino, 10 marzo 2016 - Joya pazzesca per la Juventus, che batte il Milan per 2 a 1 con un rigore di Dybala all'ultimo secondo. I bianconeri hanno ragione dei rossoneri solo nei minuti recupero, nonostante una gara dominata dal punto di vista della chance create. Donnarumma fa il fenomeno e si deve arrendere solo alla rete di Benatia da pochi passi e al penalty dell'argentino. Al Diavolo non basta il gol di Bacca sul finire del primo tempo, su assist al bacio di Deulofeu. Grazie alla 31esima vittoria di fila allo Stadium, la Vecchia Signora allunga in classifica a +11 sulla Roma, impegnata domenica sera sul campo del Palermo.

RIVIVI LA PARTITA DOMINIO JUVE - Nonostante l'assenza di Cuadrado e quella dell'ultimo secondo di Mandzukic, Allegri non cambia modulo, scegliendo Dani Alves e Pjaca nei tre davanti a sostegno di Higuain, con Barzagli, Bonucci, Benatia e Asamoah in difesa. Montella invece lancia Ocampos al posto dell'acciaccato Suso, nemmeno in panchina. La Vecchia Signora non ci mette molto per costruire la prima azione pericolosa: al 3' Dani Alves crossa nel mezzo, la palla arriva a Pjaca che chiama alla respinta Donnarumma, poi Khedira calcia alto. L'avvio dei bianconeri è impressionante, perché passano pochi minuti e Pjaca sfiora di nuovo il vantaggio, calciando sul fondo di un niente. Neanche il tempo di rammaricarsi che i padroni di casa chiamano ancora in causa Donnarumma, questa volta con un sinistro da fuori di Dybala.

BENATIA APRE, BACCA RISPONDE - Al 23' il portiere rossonero sale di nuovo in cattedra, deviando un tiro insidioso di Higuain. Sei giri di lancette più tardi però il classe '99 non può nulla sul destro sottomisura di Benatia, bravissimo ad inserirsi dopo aver recuperato palla al limite dell'area e a ricevere da Dani Alves. Il gol subito non scuote il Milan, che rischia nuovamente sul tentativo di Khedira, che finisce a lato di un soffio. All'improvviso però arriva il lampo del Diavolo: la Juve perde palla, Deulofeu riparte in contropiede, servendo Bacca che solo davanti a Buffon sigla l'1 a 1. E' l'ultima emozione di un primo tempo che sorprendentemente, viste le tante chance capitate ai campioni d'Italia, termina sul punteggio di parità. JOYA AL 96' - Al rientro Madama ha il fuoco negli occhi. Pjanic ci prova su calcio piazzato, mentre Khedira si vede respingere il proprio tiro quasi sulla linea. Le occasioni fioccano, ma prima Pjaca pecca di mira, poi è la traversa a dire di no a Pjanic. Il Milan è come un pugile alle corde, ferito ma che non si arrende. Montella sostituisce un acciaccato Bacca, rinforzando il centrocampo con Kucka. I rossoneri si rendono pericolosi con Ocampos e Sosa, ma è ancora la Vecchia Signora ad andare a un passo dal 2 a 1, ma Donnarumma non si fa sorprendere dalle conclusioni di Khedira e Higuain. Pur stanca, la Juve si getta in massa nell'area avversaria alla disperata ricerca del vantaggio. Higuain sfiora il palo in acrobazia al 93' e un minuto più tardi lo stesso argentino si fa ipnotizzare da posizione favorevole da un Donnarumma strepitoso. Sulla ribattuta però Lichtsteiner tenta il cross, colpendo la mano di De Sciglio. L'arbitro Massa non ha dubbi, decretando il rigore che Dybala realizza nel tripudio dello Stadium.