Inter, obiettivo Simeone. Ma le richieste sono tante

Il Cholo nella mente di Zhang, ma sarebbe un investimento molto oneroso per le casse nerazzurre

Diego Pablo Simeone

Diego Pablo Simeone

MILANO, 26 aprile 2017 – Ormai è tutto molto chiaro: Stefano Pioli non rimarrà sulla panchina dell’Inter, è caccia al sostituto. Si cerca chiaramente un tecnico di prestigio con cui costruire un ciclo lungo e vincente, anticipando di un anno i programmi perché se Pioli fosse riuscito nell’impresa di completare la rimonta Champions sarebbe rimasto un’altra stagione.

SIMEONE E…GRIEZMANN – Difficile, quasi impossibile arrivare al Cholo Simeone. L’argentino ha un altro anno di contratto all’Atletico e un paio di mesi fa ha dichiarato di voler continuare a Madrid anche l’anno prossimo, sfruttando il fatto che i colchoneros avranno lo stadio nuovo. In realtà, nulla è deciso. In primo luogo bisognerà capire fino a dove arriverà in Champions il Cholo, una vittoria potrebbe chiudere nel migliore dei modi il suo ciclo a Madrid, convincendo la dirigenza a liberarlo con un anno di anticipo. E’ il grande cruccio di Simeone la conquista della coppa dalle grandi orecchie, se ce la facesse non avrebbe altro da chiedere a un club che con lui ha vinto anche una Liga rompendo il duopolio Real-Barcellona. In secondo luogo le prospettive, qui sarà la proprietà dell’Atletico a chiarire eventuali investimenti e obiettivi della nuova stagione, una strategia al ribasso potrebbe indurre Simeone a lasciare la compagnia. Ecco allora che in caso di uscita dal contratto l’Inter si farebbe sotto grazie anche allo sponsor Javier Zanetti. Ma da qui partirebbero le richieste di Simeone, sia in termini di ingaggio ma soprattutto di mercato. Almeno tre acquisti di peso andranno fatti, tra questi la richiesta del Cholo potrebbe essere quella di Griezmann, suo pupillo all’Atletico. Peccato che il francese abbia una clausola rescissoria altissima.

CONTE E SPALLETTI – Come si sa l’altra idea è quella di Antonio Conte, ma anche in questo caso il futuro non è decifrabile. Conte spera di rimanere al Chelsea, giocando la Champions e avvalendosi di nuovi acquisti. Qui sta il cruccio tra Conte e Abramovich: il tecnico di Lecce chiederà rinforzi per l’Europa, il patron russo potrebbe non voler spendere più di tanto. A maggio si capiranno tante cose. Spunta dunque il terzo nome, forse quello più accessibile di tutti: Luciano Spalletti. Difficile rimanga a Roma, lui stesso ha ammesso che senza un trofeo andrà via, e considerato che le coppe sono andate e lo scudetto è quasi irraggiungibile, la permanenza è esclusa. Ecco allora che l’Inter potrebbe affidarsi a Spalletti con l’obiettivo di tornare in Champions, in attesa che nel 2018 si liberi Simeone: un anno di tempo per costruire anche una rosa più competitiva e meglio assemblata di questa.