Giovedì 2 Maggio 2024

Inter, la carica di Pioli: Nessuna emozione, a Bologna per vincere

Il tecnico dell'Inter, per due stagioni e mezza a Bologna, non baderà ai sentimenti domenica quando tornerà al Dall'Ara: obiettivo tre punti

Stefano Pioli

Stefano Pioli

MILANO, 17 febbraio 2017 - Il calcio non è un mondo adatto ai sentimentali in cui il cuore o il passato la fanno da padroni. Stefano Pioli ha vissuto stagioni importanti a Bologna, un nono e un tredicesimo posto, e domenica tornerà nello stadio che lo ha sostenuto ed applaudito, ma non ci sarà spazio per le emozioni. L'obiettivo è vincere, da professionisti: "Conservo bei ricordi di Bologna, ma domenica saremo avversari e il nostro scopo è fare altri tre punti - ha ammesso Pioli in conferenza stampa - Sappiamo che per noi non sarà una partita facile perché il Bologna in casa ha ottenuto molto, dovremo cercare di fare una grande partita e io schiererò la formazione migliore possibile non pensando alla Roma". Con Brozovic e Kondogbia out è fondamentale il recupero di Banega: "Potrà giocare domenica - ha proseguito Pioli - Sulla sua posizione penso sia meglio insistere in un ruolo più avanzato. Ever è in grado di giocare tra le linee e trovare i compagni. Joao Mario? Sceglierò anche in base alle partite, servirà sempre equilibrio generale". NON PENSO ALLA ROMA - Dopo Bologna incombe l'importantissima sfida contro la Roma, ma Pioli è concentrato solo sul Bologna: "Non possiamo pensare a diffidati o a partite successive, la concentrazione è solo sul Bologna. Non c'è nessun rischio di sottovalutare la sfida anche perché Inter-Roma non sarà decisiva, ma una partita importante come tutte le altre. Da parte nostra c'è solo la voglia di continuare così". Nulla è deciso nemmeno sulla difesa a tre, che ben ha figurato nel recente periodo: "Credo che l'Inter stia facendo bene sia con la difesa a tre che con quella a quattro, ci comportiamo bene con tutti e due i sistemi di gioco e ogni partita dipende anche da come si posiziona l'avversario. Poi c'è anche il possesso palla che ha una influenza importante. L'aspetto fondamentale è rappresentato dagli stimoli, e i giocatori ce li hanno sempre". Chiusura sull'arbitro, che sarà Mazzoleni, ma Pioli è serafico: "Dovrà fare una buona prestazione esattamente come dovremo fare noi".