Piero Ausilio
MILANO, 8 marzo 2017 – L’Inter inizia a sistemare i tasselli in vista delle prossime stagioni. Primo obiettivo De Vrij della Lazio, ma a quanto pare anche Bernardeschi non è lontano. Il tutto trattato dal Ds nerazzurro Piero Ausilio, pronto a rinnovare per 4 anni.
CONFERMA PER IL DS – Da diverso tempo si parlava del futuro del direttore sportivo Ausilio, ma da oggi potrebbe esserci un po’ più chiarezza. Nell’ultimo periodo era tornato in voga il nome del solito Sabatini, ma in realtà l’attuale Ds dovrebbe proseguire la sua avventura nerazzurra. E’ in ballo un rinnovo quadriennale che la società potrebbe certificare a breve, dando da ora un segnale chiaro sul futuro. Il lavoro di Ausilio ha convinto Zhang che quindi pensa di confermarlo anche per il prossimo step di crescita, quello che porterà i nerazzurri a lottare nuovamente per lo Scudetto. C’è fiducia, dunque, tra il direttore sportivo e la nuova proprietà. Quasi certamente si continuerà assieme.
BERNARDESCHI NEL MIRINO – Vi avevamo raccontato ieri del fatto che l’Inter stesse seguendo da tempo Federico Bernardeschi. Con Berardi sotto l’egida Juve, diventa difficile per i nerazzurri arrivare al talento del Sassuolo, per questo è pronto l’assalto in estate al prodigio della Fiorentina. Nelle ultime ore si è parlato di un accordo già raggiunto con i viola sulla base di 40 milioni di euro, in realtà le cose non sono in stato così avanzato anche se è indiscutibile l’interesse di Ausilio per il giocatore. I contatti ci sono stati e ci saranno tra le due società, ma la prima intenzione della viola è quella di tenere almeno un altro anno Bernardeschi a Firenze, ma si sa che tra la speranza e la realtà c’è di mezzo il denaro, e se l’Inter formulasse una offerta interessante diventerebbe difficile per Corvino trattenere il giocatore. Se vogliamo, il possibile arrivo di Bernardeschi rappresenterebbe una piccola svolta strategica dei nerazzurri, nonostante la nuova proprietà estera l’Inter sta pensando di puntare anche sui talenti italiani, un aspetto mai realmente coltivato nel recente passato.