Lunedì 20 Maggio 2024
NICOLA ZANARINI
Sport

Icardi papà bis, è nata Isabella

E' la seconda figlia dell’argentino con Wanda Nara (che sale a quota 5). Intanto de Boer elogia l’argentino per avergli salvato la panchina e Moratti parla da semplice tifoso

Wanda Nara

Wanda Nara

Milano, 28 ottobre 2016 - Dopo i due gol al Torino ecco la doppietta più bella per Mauro Icardi: Francesca e Isabella. Alle 22.04 di ieri Wanda Nara ha dato alla luce la seconda figlia avuta con il 23enne di Rosario, che ha subito postato su Instagram la notizia e la relativa foto in sala parto con la moglie e la neonata. Per la donna-manager è il quinto lieto evento dopo i tre maschi concepiti con Maxi Lopez, che giusto mercoledì scorso al Meazza è stato costretto ad assistere impotente alle scene di giubilo famigliare per le due reti di Maurito, scelto dai tifosi come miglior giocatore della gara.

E Frank de Boer non smette di ringraziare il suo capitano per avergli salvato la panchina. “Ho sempre avuto fiducia in lui, in allenamento dà buoni segnali lavorando duro. Questo voglio dal mio capitano, che sia un esempio. Ieri ha fatto come sempre, e ormai ha fatto la pace con i tifosi. Ho cominciato qui con un progetto e una filosofia, che sono convinto sia buona. Però abbiamo cominciato in un momento difficile, lo sappiamo tutti. In alcuni momenti abbiamo giocato bene, poi quando non siamo stati tranquilli le cose sono andate male. Ma se crediamo al progetto e se giochiamo non come singoli ma come una squadra unita i risultati arrivano con chiunque, lo abbiamo visto con la Juventus” ricorda il tecnico olandese in vista della trasferta di domenica contro la Sampdoria. Mercoledì a San Siro c’era anche il vice di Laurent Blanc e in caso di sconfitta a Marassi scatterà l’esonero, che non sarà all’ordine del giorno dell’assemblea dei soci in programma oggi in un hotel milanese in assenza di Erick Thohir, rientrato in Indonesia per i problemi di salute del padre. “Il presidente ha molta fiducia nell'Inter, dobbiamo continuare così. Lui è sempre molto positivo, io se posso lo aiuto e ho sempre fiducia nella mia squadra. Nella società sono tutti uniti e questo per me è importante, solo così si può lavorare bene, anche momenti difficili.

Contro il Torino ho visto per 90 minuti un’Inter molto disciplinata, che ha creato molto e non ha lasciato molte occasioni. Abbiamo dominato, così voglio vedere giocare i miei” esorta l’allenatore nerazzurro, che all’indomani del faticoso 2-1 al Torino ha sottoposto i titolari al solito allenamento defaticante mentre il resto della rosa ha giocato una partitella con il Renate, che milita nel Girone A di Lega Pro. È finita 4-2 per i nerazzurri con reti di Palacio, Gabigol, Perisic e Jovetic. Intanto l’ex patron Massimo Moratti continua a non volerne sapere di questioni societarie e tecniche e parla da semplice sostenitore. “La mia opinione è da tifoso, ma mi sembra che ci sia stato un miglioramento. L'impressione è che de Boer sia riuscito a cambiare la situazione, anche se nel calcio contano sempre i risultati e ogni scelta spetta alla società. Un tifoso non è obbligato a prendere questo tipo di decisioni”.