Lunedì 29 Aprile 2024

Giro d'Italia 2017, risultati e classifica dopo l'ottava tappa

A Peschici va ancora via la fuga e il basco Gorka Izagirre la spunta su Visconti. Big ancora tutti assieme nonostante un attacco di Landa nel finale, Nibali buon 7º: e domani c'è il Blockhaus Ordine d'arrivo e classifica dopo la nona tappa di domenica 14 maggio

Gorka Izagirre (Afp)

Gorka Izagirre (Afp)

Peschici (FG), 13 maggio 2017 - La tappa che non ti apsetti al Giro d'Italia 2017. In attesa del primo grande scontro in salita tra Vincenzo Nibali e Nairo Quintana - domani, sul temutissimo Blockhaus - oggi l'antipasto ce lo hanno regalato due dei loro gregari più forti: a Peschici Gorka Izagirre della Movistar piega Giovanni Visconti della Bahrain al termine di una corsa entusiasmante, nella quale i fuggitivi sono riusciti ancora una volta a sfuggire alla marcatura del gruppo. Terzo colui che è stato il più attivo in assoluto tra tutti gli attaccanti di giornata, il forte ed esperto Luis León Sánchez, che precede di pochi secondi il gruppo dei big arrivati ancora una volta tutti assieme nonostante un tentativo di Landa nel finale. Sfortunatissimo Valerio Conti, pure lui in avanscoperta e a lungo maglia rosa virtuale, ma scivolato all'ultimo chilometro quando era ancora in corsa per la vittoria di tappa, e ripreso poi dagli inseguitori. In testa alla classifica generale, quindi, rimane il lussemburghese Jungel, arrivato coi migliori nonostante una scivolata a pochi chilometri dall'arrivo.

Ordine d'arrivo e classifica dopo la nona tappa di domenica 14 maggio

Orari tv, percorso e favoriti della tappa di domenica 14 maggio

FOCUS / Tutte le tappe del Giro d'Italia 2017: altimetria, percorso e favoriti

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Quella di oggi è stata un'autentica tappaccia: primi 80 km piatti come un biliardo ma volati ai 50 e più di media, poi il Monte Sant'Angelo a sparigliare le carte tra i corridori in fuga. Su questa lunga ma pedalabile salita prende infatti quella vecchia volpe che è Luís León Sánchez, primo in solitaria al gpm per poi attendere il sopraggiungere dei compagni d'avventura. A loro volta, sui corridori all'inseguimento di Sánchez rientrano due della Bardiani-Csf, Enrico Barbin e Nicola Boem, consapevoli di quanto sia ghiotta l'occasione di oggi. Altri italiani del gruppo di testa sono Kristian Sbaragli e Davide Villella, oltre a Visconti e Conti che saranno gli unici a fare strada. Quindici, in totale, gli uomini in avanscoperta, e la Quick Step a quel punto inizia a darci dentro per riportare il vantaggio di Conti entro limiti accettabili, tali da consentire a Bob Jungels di presentarsi ancora in rosa all'appuntamento di domani con il Blockhaus.

Proprio il forcing dei belgi, però, dimezza da quattro a due minuti il margine dei battistrada, fra i quali ricominciano le scaramucce nel tentativo di portare via un drappello più ristretto e collaborativo. A contrattaccare prima del traguardo volante di Vieste sono così un austriaco della Bora - ma è Gregor Muhlberger, non Postlberger che rimane a ruota -, due spagnoli - ancora Sánchez e Gorka Izagirre, a sua volta luogotenente di Quintana - e i due italiani dai cognomi più nobili: Conti e Visconti. E questi cinque, come volevasi dimostrare, filano via che è una meraviglia: è la mossa decisiva, perché gli altri dieci restano indietro e piombano in una crisi di nervi, rendendosi conto di avere perso il treno che portava alla vittoria. Mano a mano che ci si avvicina a Peschici, però, anche davanti l'armonia va in frantumi: approfittando di una curva sbagliata da Sánchez, Conti ci prova in un tratto di discesa a una dozzina di chilometri dall'arrivo, e su un successivo strappo ai meno 10 contrattacca Visconti. La mossa del siciliano fa fuori definitivamente Muhlberger, rimangono a giocarsela in quattro ed è accesissimo derby Italia-Spagna, con continui scatti e controscatti che vedono Visconti andare a chiudere prima su Sánchez e poi su Izagirre.

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All'improvviso, però, una fiammata anche tra gli uomini di classifica: attacca il co-capitano Sky Mikel Landa, e la Movistar di Quintana impiega una mezza dozzina di chilometri a chiudere sul basco. Effetto collaterale dell'inseguimento a Landa, il drastico ridimensionamento del vantaggio rimasto ai quattro davanti, sceso sotto il minuto ad un paio di chilometri dall'arrivo: i più difficili, perché tutti all'insù verso la stupenda città di Peschici, con punte che arrivano anche al 12%. E proprio all'ultimo chilometro, l'episodio che decide la tappa: prendendo troppo forte un tornantino a destra, Valerio Conti va giù e finisce subito inghiottito dal gruppo. Ad approfittarne è Izagirre, che fila via a Sánchez e VIsconti e va a prendersi la vittoria, precedendo di una manciata di secondi Visconti e Sánchez, il quale a sua volta conserva appena qualche metro di vantaggio sul gruppo dei big, ancora una volta tutti insieme. Da segnalare un pimpante Vincenzo Nibali, buon settimo - e quindi quarto del gruppo - in un finale esplosivo e quindi non certo adatto alle sue caratteristiche di diesel. A ventiquattro ore dal Blockhaus, sicuramente un buon segno.

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Ordine d'arrivo 8ª tappa: Molfetta-Peschici   1 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team in 4h24'59"   2 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida a 5"   3 Luis León Sánchez (Spa) Astana a 10"   4 Enrico Battaglin (Ita) LottoNL-Jumgo a 12"   5 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac s.t.   6 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr s.t.   7 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida s.t.   8 Adam Yates (Gbr) Orica-Scott s.t.   9 Steven Kruijswjik (Ola) LottoNL-Jumbo s.t. 10 Bob Jungels (Lux) Quick Step s.t. Abbuoni di 10", 6" e 4" ai primi tre classificati 

Classifica generale dopo l'8ª tappa   1 Bob Jungels (Lux) Quick-Step   2 Geraint Thomas (Gbr) Team Sky a 6"   3 Adam Yates (Gbr) Orica-Scott a 10"   4 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida s.t.   5 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale s.t.   6 Nairo Quintana (Col) Movistar Team s.t.   7 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb s.t.   8 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo s.t.   9 Mikel Landa (Spa) Team Sky s.t. 10 Thibaut Pinot (Fra) FDJ s.t. 14 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha a 14" 15 Steven Kruijswijk (Ola) Lotto Jumbo a 15