La festa della Fiorentina dopo il gol di Borja Valero
Firenze, 11 febbraio 2017 - Borja Valero-Babacar-Bernardeschi: la regola della B fa godere la Fiorentina. che al Franchi batte l'Udinese per 3 a 0. Dopo un primo tempo equilibrato, chiuso comunque avanti di un gol dagli uomini di Sousa, la gara non ha storia nella ripresa, dove i friulani, fatta eccezione per un colpo di testa di Zapata, non si fanno mai vedere. Una prova convincente quella dei toscani, che riabbracciano Kalinic e che festeggiano l'esordio di Saponara. In classifica, i viola raggiungono momentaneamente il Milan al settimo posto, portandosi a due lunghezze di distanza dalla zona Europa League.
SFIDA IN BILICO - Ancora privo almeno dall'inizio di Kalinic, che si accomoda in panchina, Sousa conferma Babacar come unico riferimento offensivo, mentre sostituisce lo squalificato Sanchez con Tomovic. La Fiorentina parte forte e dopo appena trenta secondi Babacar scalda i guantoni di Karnezis. Sembra il preludio a un predominio viola e invece l'Udinese tiene bene il campo, tanto che al 19' Widmer ha la palla dell'1 a 0, ma quasi a tu per tu con Tatarusanu si fa rimontare dalla difesa avversaria. Dopo il buon momento dei friulani, i padroni di casa cercano la manovra ragionata, senza però creare grosse occasioni. Ci provano Badelj con un bel tiro da fuori e Babacar di testa, senza però impensierire Karnezis.
LA SBLOCCA BORJA - Proprio quando le due squadre sembrano dover andare negli spogliatoi sullo 0 a 0, la Fiorentina passa in vantaggio: Bernardeschi è fenomenale nel superare un paio di uomini e nello scoccare un sinistro dal limite che centra in pieno la traversa; sulla ribattuta Borja Valero calcia al volo trovando l'angolino. Il primo tempo si chiude con una punizione di Bernardeschi respinta da Karnezis. Al rientro dagli spogliatoi, l'Udinese va a un passo dal pareggio, quando Zapata, ottimamente servito da De Paul, si vede respingere miracolosamente da Tatarusanu il proprio colpo di testa. Superato lo spavento, la squadra di Sousa si riorganizza e al 59' Bernardeschi chiama ancora in causa Karnezis, sempre su calcio piazzato.
PRIMA BABACAR, POI BERNARDESCHI - Passano appena due giri di lancette e la Fiorentina trova il 2 a 0 grazie a Babacar, che dopo essersi liberato al limite dell'area lascia partire un destro che, aiutato dalla deviazione di Samir, supera l'estremo difensore bianconero. Il senegalese poco dopo abbandona il terreno di gioco fra gli applausi dei propri tifosi, lasciando spazio al rientrante Kalinic. Oltre al croato, c'è posto anche per Saponara, che fa così il suo esordio in maglia gigliata. Sotto di due gol, gli uomini di Del Neri accusano il colpo, calando anche dal punto di vista della concentrazione. Lo dimostra Fofana, che nella propria area colpisce di mano una punizione di Bernardeschi. Il numero 10 gigliato sigla dal dischetto la terza rete dei suoi, toccando quota dieci centri in campionato. La gara si chiude sostanzialmente in quel momento, perché gli ultimi minuti non regalano più emozioni.