Mercoledì 8 Maggio 2024

"Doping di stato in Russia per l'atletica": la Wada vuole i russi fuori dalle Olimpiadi

La World Anti-doping Agency non ha dubbi: "carenze sistemicheche impediscono o diminuiscono la possibilità di un efficace programma anti-doping"

 Mariya Savinova con  Ekaterina Poistogova e l'allenatore Vladimir Kazarin (Afp)

Mariya Savinova con Ekaterina Poistogova e l'allenatore Vladimir Kazarin (Afp)

Londra, 9 novembre 2015 - Doping di stato in Russia, questa è l'accusa. La commissione indipendente istituita dalla Wada, la World Anti-doping Agency, ha chiesto che la Federazione russa di atletica sia bandita dallo sport per i diffusi reati di doping.

Una decisione che potrebbe portare all'esclusione dalla competizione olimpica. La commissione ha individuato quelle che ha definito carenze sistemiche nella Federazione Internazionale di Atletica e quella russa "che impediscono o diminuiscono la possibilità di un efficace programma anti-doping".

Sarebbe un colpo tremendo per pa Russia, una delle potenze "bianche" nel campo dell'atletica, al secondo posto dietro gli Stati Uniti nel medagliere delle Olimpiadi di Loindra del 2012, con 17 medaglie, otto delle quali d'oro.

Se la Iaaf dovesse accettare l'input commissione, la Russia potrebbe essere esclusa da  Olimpiadi e i Campionati Europei.