Venerdì 17 Maggio 2024

Di Stefano, in 10mila a Bernabeu. Maradona: "Un grande maestro"

Una folla commossa ha reso omaggio al campione argentino. Florentino Perez: "La sua leggenda vivrà in eterno". L'ex Pibe de Oro: "Mi ha insegnato molte cose, è stato un fenomeno"

La camera ardente per Alfredo Di Stefano (Lapresse)

La camera ardente per Alfredo Di Stefano (Lapresse)

Madrid, 8 luglio 2014 - Il Santiago Bernabeu ha aperto le proprie porte per porgere l'ultimo saluto ad Alfredo Di Stefano, leggenda del Real Madrid scomparso ieri all'età di 88 anni.Fin da questa mattina migliaia di persone (secondo una stima resa nota dal quotidiano sportivo spagnolo 'Marca' oltre 10.000), tra volti noti e gente qualunque, si sono messi in fila per dare l'ultimo saluto ad uno dei calciatori più forti di tutti i tempi. ''Il Bernabeu è stata la sua casa, il suo territorio sacro, la sua vita - ha detto il presidente del Real Florentino Perez, il primo ad arrivare allo stadio - qui avrà il tributo che merita e la sua leggenda vivrà in eterno''. Accanto alla bara di Di Stefano, avvolta in una bandiera bianca del Real Madrid, sono stati posti i trofei vinti e due sue foto giganti, una che lo raffigura di recente e un'altra di quando impersonava la stella delle merengues.

 A sfilare all'interno del Bernabeu accanto a tifosi e appassionati di calcio, anche il capitano Casillas e difensore Sergio Ramos che hanno interrotto le rispettive vacanze per onorare la salma della 'saetta bionda':

"La verità è che il mondo del calcio deve piangere nel suo insieme oggi perché se n'è andato un grande". l'omaggio di Diego Armando Maradona. "E' stato un maestro per me, mi ha insegnato molte cose, è stato un fenomeno", ha aggiunto l'ex 'Pibe de Oro', che ha ricordato una cena insieme a lui. "Non ho mai messo piede in un ristorante in cui tutti si sono alzati per applaudire. Lui mi disse 'vai, vai, sbrigati' perché non gli piacevano questo genere di cose".

 ''La figura di Di Stefano - ha detto il portiere della Nazionale spagnola - ricorda il Real Madrid, dire Di Stefano e' come dire Real Madrid. Ci sono cose di lui per cui lo ringrazieremo in eterno e per cui continueremo a tramandare il suo messaggio''. Con Don Alfredo - ha aggiunto Sergio Ramos ''se n'e' andata via un'icona, un simbolo di questa squadra. Di Stefano rappresentava i valori di questo club e tutti i giocatori che giocano per il Real saranno tenuti saperlo e ricordarlo. Il suo spirito durera' per sempre''.