Domenica 5 Maggio 2024

Cissè ne combina un'altra. La moglie: "E' bigamo, io incinta a 13 anni"

L'attaccante senegalese del Newcastle torna a riempire le pagine dei tabloid. Sposato dal 2013, a giugno ha portato all'altare un'altra donna in gran segreto. Ora l'ex moglie lo accusa: "Abbiamo falsificato la data di nascita di nostro figlio, altrimenti sarebbe andato in galera". Adesso rischia fino a 10 anni

Papiss Cissé (Olycom)

Papiss Cissé (Olycom)

Londra, 14 luglio 2015 - Traditore, falsario di documenti e pure bigamo. La spregiudicata vita sentimentale di Papiss Cissé, attaccante  senegalese del Newcastle, si arricchisce di nuovi capitoli che potrebbero però sfociare nel penale e costargli fino a 10 anni di prigione. Il giocatore 30enne è finito nuovamente sulle prime pagine dei tabloid inglesi per le sue relazioni extraconiugali.

Stavolta le rivelazioni choc sono arrivate dalla prima moglie Adjia Sini Thiaw attraverso le pagine del Sun. La donna ha accusato di bigamia e di aver falsificato il certificato di nascita del figlio che hanno avuto in comune: "Abbiamo modificato la data di nascita di nostro figlio perché quando rimasi incinta avevo solo 13 anni e lui sarebbe finito in carcere per pedofilia". Secondo gli atti ufficiali, il piccolo Ousmane sarebbe nato il 7 luglio 2005. Per la moglie sarebbe però una data fittizia. "Oggi è passato troppo tempo perché qualcuno possa muovere delle accuse. All'epoca mio papà era sconvolto, ma io amavo Papiss e volevo stare con lui". 

Ma non è tutto perché Cissé, sposo dal 2013 in Senegal, lo scorso giugno è volato in gran segreto a Parigi per sposare un'altra donna, la pallavolista francese Diallo Awa. La Thiaw rimane la moglie legale perché i due non hanno mai divorziato. Da musulmano Cissé può praticare la poligamia, ampiamente diffusa in Senegal, se non fosse che quando due anni fa aveva portato all'altare Adjia, aveva scelto la monogamia, un'opzione che per l'Islam ha valore per tutta la vita e la cui infrazione viene punita fino a un anno di carcere. 

Marito e moglie però non hanno mai vissuto soto lo stesso tetto: Papiss in Europa, mentre Adjia è sempre rimasta a Dakar, con il figlio Ousmane, e l'assegno mensile del marito di 700 euro (nonostante guadagni quattro milioni all'anno). Cissè ora rischia il carcere anche per bigamia, sia nel suo Paese di origine che in Francia, se la Thiaw dovesse denunciarlo. Lei però sembra ancora innamorata: "Mi ha spezzato il cuore ma anche se sono arrabbiata, spero sempre che un giorno torni da me".