Davide Cassani (Germogli)
Ponferrada, 25 settembre 2014 - "L'Italia è pronta. Se dovesse piovere la corsa sarà ancora più selettiva. Meglio". Così Davide Cassani, ct dell'Italbici, durante la conferenza stampa a Ponferrada dove sono state presentate le nazionali che domenica parteciperanno alle prove su strada dei Mondiali di ciclismo. In gara ci saranno Aru, Bennati, D. Caruso, G. Caruso, Colbrelli, De Marchi, Nibali, Quinziato e Visconti. In panchina vanno Edoardo Zardini e il neoprofessionista Davide Formolo. "Meritavano di correre anche loro - ha detto Cassani - ma ho scelto Damiano Caruso per l'esperienza, sa correre bene anche senza radioline. Ho 53 anni e ho vinto tre mondiali. Anche se cercate sull'albo d'oro non trovate il mio nome, perché quando ho indossato la maglia azzurra l'ho fatto per far vincere un italiano. Prima di venire qui alla conferenza stampa - ha raccontato il tecnico azzurro -, abbiamo fatto una ricognizione del percorso. Poi, dopo la doccia e il pranzo, mi sono messo a chiacchierare con Manuel (Quinziato) -. Dopo pochi minuti è arrivato Daniele (Bennati), quindi Damiano (Caruso) e Gianpaolo (Caruso). Nello spazio di pochi minuti ci siamo ritrovati tutti a chiacchierare attorno al tavolo; è lì che è nata la tattica. Potremo anche non vincere, ma sarà sicuramente un successo, perché quello che abbiamo deciso di fare in gara lo abbiamo deciso tutti insieme. Sono contento che si sia creato questo spirito".
Le riserve sono il giovanissimo Davide Formolo ed Edoardo Zardini. Vincenzo Nibali, vincitore del Tour de France, ha provato oggi per la prima volta il percorso. "Si torna a correre in un circuito a differenza dell'anno passato - afferma il siciliano -. E' un percorso veloce e tosto ma noi siamo una squadra unita, un mix tra atleti con esperienza e giovani talenti".
Venerdì è già tempo di gare. Si ricomincia con le donne juniores, che partiranno alle 9 del mattino e si daranno battaglia su un percorso di 72,8 km. Alle 13 è la volta degli U23, su un percorso di 182 km. Difenderanno i colori dell'Italia Luca Chirico, Iuri Filosi, Davide Martinelli, Gianni Moscon e Federico Zurlo.