Giovedì 2 Maggio 2024

Ciclismo, a Kangert la tappa regina dell Abu Dhabi Tour

Nibali, sesto nella scia di Contador, dà via libera al suo luogotenente che si aggiudica l'arrivo in salita di Jabel Hafeet davanti a Roche e alla sorpresa Debesay

Tanel Kangert, vincitore solitario a Jebel Hafeet (Tim De Waele)

Tanel Kangert, vincitore solitario a Jebel Hafeet (Tim De Waele)

Jabel Hafeet (Emirati Arabi Uniti), 22 ottobre 2016 - Coperto da un luogotenente d'eccezione come Vincenzo Nibali, l'estone Tanel Kangert ha vinto l'arrivo in salita di Jebel Hafeet e ipotecato, in questo modo, la conquista della seconda edizione dell'Abu Dhabi Tour che si concluderà, domani sera, con una corsa in notturna sul circuito automobilistico di Yas Marina destinata ai velocisti. Kangert ha attaccato a circa 7 km dalla vetta di questa montagna di oltre mille metri nel cuore del deserto arabico, inizialmente in compagnia dell'irlandese Nicolas Roche e poi da solo, dopo aver staccato il corridore della Sky negli ultimi 2 km e rifilandolgi 16" all'arrivo. Terzo, a sorpresissima, il 25enne eritreo Mekseb Debesay, uscito dal gruppo dei migliori agli ultimi 3 km e raggiunto nel finale da Diego Ulissi che ha concluso nella sua scia. E in scia l'uno all'altro, a 50" di ritardo dal vincitore, hanno concluso anche Alberto Contador e Vincenzo Nibali, rispettivamente in quinta e sesta posizione. Nella sua ultima uscita in maglia Astana, quindi, lo Squalo dello Stretto ha voluto premiare uno dei luogotenenti più fidati avuti in questi quattro anni con il team kazako. Non a caso, Kangert è sempre stato presente nelle formazioni che hanno accompagnato il siciliano alla conquista delle grandi gare a tappe, dal Giro del 2013 a quello di quest'anno passando, naturalmente, per il trionfo al Tour del 2014. Forte sul passo e soprattutto in salita, il 29enne estone ha coronato, in questo 2016, la sua miglior stagione anche a livello individuale: quella di oggi, infatti, è la terza vittoria di Kangert dopo le due tappe conquistate al Giro del Trentino e, con ogni probabilità, domani arriverà la quarta, una volta ufficializzato il successo in classifica dove conduce con 21" su Roche, 43" su Ulissi e un minuto esatto su Nibali e Contador. Praticamente, l'ordine d'arrivo odierno al netto di Debesay che sconta gli oltre tre minuti di ritardo accusati ieri. MARCO GAVIGLIO