Venerdì 17 Maggio 2024

Cessione Milan, Berlusconi: "Nessuna trattativa con i cinesi"

Il presidente rossonero ha negato nuovi incontri con la cordata rappresentata da Lee. Nei prossimi giorni prevista la stretta finale con Taechaubol: Berlusconi dovrebbe mantere il 51%

Silvio Berlusconi con Bee Taechaubol (Ansa)

Silvio Berlusconi con Bee Taechaubol (Ansa)

Milano, 3 maggio 2015 - "Nessuna trattativa in corso con cordate cinesi". Con questa nota affidata all'Ansa, Silvio Berlusconi ha smentito le indiscrezioni su una possibile nuova trattativa per la cessione del Milan. Nelle ultime ore, infatti, si erano diffuse voci secondo cui il presidente rossonero, dopo aver di fatto chiuso la trattativa con il broker thailandese Bee Taechaubol, aveva incontrato i rappresentanti della cordata di mister Lee che, nelle settimane scorse, sembrava addirittura in vantaggio per rilevare il Milan.

Berlusconi ha però voluto fare chiarezza sul caso e ha smentito quest'ultima indiscrezione, confermando di fatto che l'unica strada al momento percorribile è quella con mister Bee, rientrato nel frattempo a Bangkok. "Grazie Milan, ci vediamo presto", è stato il saluto via Twitter di Bee all'Italia.

Nei prossimi giorni è previsto anche un nuovo contatto telefonico tra i due possibili futuri soci del Milan per definire i dettagli di una trattativa ormai avviata a una positiva conclusione: Berlusconi, come da lui stesso affermato, dovrebe mantenere il 51% delle quote, con il restante 49% che passerebbero in mano ai nuovi soci thailandesi: "L'accordo con il Milan si dovrebbe chiudere nel giro di 3-4 settimane. Stiamo parlando di questioni legali con gli avvocati. Una volta concluso l'accordo inizieremo a riorganizzare la squadra per vincere. Non posso ancora parlare di dettagli, prima dobbiamo chiudere l'affare, siamo in fase di negoziazione", ha aggiunto mister Bee all'arrivo all'aeroporto di Bangkok. Ma in trattative così complesse, nulla può essere escluso prima delle firme finali.