Diego Perotti (La Presse)
ROMA, 16 settembre 2016. La Roma archivia la prima gara di Europa League con un pareggio in casa del Viktoria Plzen. La squadra di Spalletti era passata in vantaggio grazie ad un rigore concesso a El Shaarawy atterrato in area e messo a segno da Perotti. Ma come accade spesso i giallorossi si sono fatti rimontare dopo poco minuti. "E’ la quarta/quinta volta che ci recuperano" - dice Perotti amareggiato a fine gara - "Dobbiamo migliorare. Se vogliamo vincere, non possiamo commettere certi errori".
PAREDES: "NON ABBIAMO SAPUTO GESTIRE IL RISULTATO. L'insoddisfazione in casa Roma è diffusa. Ieri sera in campo c'era anche Paredes, autore di una buona prestazione che ha seguito le richieste di rapidità del tecnico giallorosso. "Spalletti mi chiede di giocare velocemente e di stare vicino alla difesa, posso migliorare ancora tanto" - dice Paredes - "Era la partita che ci aspettavamo ma dobbiamo continuare a guardare avanti. Non abbiamo saputo gestire il risultato, dobbiamo migliorare, questo pari ci farà bene. Ora bisogna pensare al campionato e all’impegno di Firenze".
PIVARNIK: "DOVEVAMO CONCRETIZZARE MEGLIO LE OCCASIONI AVUTE". Il Viktoria Plzen esce dalla gara con la squadra più temibile del suo girone con un punto prezioso. Ne è consapevole l'allenatore Pivarnik anche se non manca di sottolineare che, per quanto visto in campo, forse la partita poteva concludersi in maniera ancora più positiva. "Dovevamo concretizzare meglio le occasioni che abbiamo avuto. Non è facile fare molto possesso palla in queste partite, contro avversari di qualità , ma siamo andati avanti e alla fine abbiamo fatto un bel risultato" - commenta soddisfatto Pivarnik - "La Roma, che è una grande squadra, ha cercato più volte di scavalcare la nostra difesa e ha mantenuto molto il possesso palla, ma siamo stati al loro passo e abbiamo chiuso loro gli spazi. Per questo poi, quando abbiamo messo più qualità, abbiamo creato delle occasioni. Anche se non siamo riusciti a vincere, ci teniamo stretto questo punto. Sono felice della prestazione e della qualità che, alla lunga, la mia squadra è in grado di esprimere, ma sappiamo che dobbiamo migliorare e lavorare ancora molto".
BOLEK: "NON POSSIAMO VERGOGNARCI DI QUESTO RISULTATO". Sulla stessa lunghezza d'onda del suo tecnico anche Bolek, il portiere del Viktoria che, alla fine, ringrazia anche il calore del pubblico toccando così un nervo scoperto in casa Roma. "E’ stato un pareggio meritato, di certo non possiamo vergognarci di questo risultato, anche se abbiamo avuto anche la possibilità di vincere" - dice Bolek - "Non ci aspettavamo un tale avvio di partita, stavamo andando attaccando e abbiamo concesso un rigore stupido gol. Ci eravamo allenati sui rigori guardando i penalty di Totti e di Perotti, sapevo che avrei dovuto aspettare fino all’ultimo per tuffarmi. Abbiamo lottato e alla fine è finita bene. I nostri tifosi ci hanno aiutato, ogni avversario qui sente la pressione del nostro pubblico".