Domenica 5 Maggio 2024

Roma, Marino: con il Napoli non sarà una gara decisiva

Maradona: "Ho chiesto a Totti di non smettere, altrimenti mi annoio"

Pierpaolo Marino (La Presse)

Pierpaolo Marino (La Presse)

Roma, 13 ottobre 2016. Sabato pomeriggio il big match dell'ottava giornata di campionato si giocherà al San Paolo in un orario inusuale, le 15 del pomeriggio. I giallorossi si avvicinano a questo importante incontro dopo giorni intensi nei quali hanno vissuto un cambiamento radicale: l'allontanamento volontario del DS Walter Sabatini e il suo avvicendamento con il suo braccio destro Massara. Questa mattina l'ex dirigente giallorosso Sabatini è tornato a Trigoria e non per nostalgia ma perché ha voluto salutare personalmente i giocatori della Roma impegnati con le nazionali. Il 7 ottobre, quando Sabatini ha spiegato con dovizia di particolari la sua scelta, Florenzi, De Rossi, Salah, Manolas, Strootman,  Dzeko, Szczesny e Alisson non erano presenti nella Capitale. Un ultimo atto, doveroso, per compagni con i quali si è fatto un importante pezzo del proprio percorso umano e professionale.

MARINO: "SABATO SARA' UNA SFIDA TRA DUE TOSCANACCI". Napoli - Roma è una gara che offre notevoli spunti di suggestione. Uno lo suggerisce Pierpaolo Marino, ex dirigente sia del Napoli che della Roma. "Sarri e Spalletti appartengono allo stesso pezzo di terra, sono dei 'toscanacci', hanno lo stesso carattere. Spalletti, con gli anni, è migliorato molto sotto l’aspetto della comunicazione rispetto a quando l'ho avuto all’Udinese". Il match di sabato sarà dunque anche un incontro - scontro tra due visioni di gioco, tra due diversi approcci al campo, due animosità differenti. "Non è più il derby del sud degli anni ’80 ma è sempre un quasi derby, una partita importante" - prosegue Marino - "Le città vivono dello stesso amore per le loro squadre". Il match di sabato avrà uno spettatore più interessato degli altri, la Juventus l'esito di questa gara potrebbe definire chi tra Napoli e Roma interpreterà il ruolo dell'inseguitrice. "Napoli-Roma non sarà decisiva ma le due squadre, più il Napoli, possono dare fastidio alla Juve" - aggiunge Marino - "La sconfitta potrebbe causare problemi alla squadra che uscirà sconfitta dal San Paolo".

MARADONA: "TOTTI NON LASCIARE IL CALCIO ALTRIMENTI MI ANNOIO". A parlare di Roma vs Napoli c'è anche Diego Armando Maradona, ieri presente a Roma all'iniziativa benefica "Partita per la Pace" voluta da Papa Francesco. Il pronostico del pibe de oro, forse influenzato dall'affetto, va a favore del Napoli. "Il Napoli sabato vince con la Roma, e sicuramente può battere anche la Juve" - dice Maradona - "Speriamo che Gabbiadini possa trovare la via del gol già nei primi minuti così prende fiducia". Maradona però non può fare a meno di dedicare un pensiero anche al capitano della Roma Francesco Totti. "Totti è un fenomeno e deve giocare fino a 50 anni" - ha concluso Maradona - "Gli ho detto: ‘Francesco ti prego non lasciare il calcio altrimenti io mi annoio come un matto'".