Giovedì 16 Maggio 2024
MARIA SCOPECE
Calcio

Roma, tra due giorni la Champions: testa all'Atletico Madrid

Allison: "Se non avessi avuto la certezza di giocare avrei lasciato la Roma"

Allison (La presse)

Allison (La presse)

Roma, 10 settembre 2017 - Tra due  giorni la Roma debutterà in Champions League sul prato dell'Olimpico. Ieri l'Atletico Madrid ha pareggiato per 0 a 0 in casa contro il Valencia. L'allenatore Simeone, prima del match, aveva detto che avrebbe pensato alla Roma solo dopo la gara contro il Valencia. "Abbiamo giocato bene" - ha detto l'allenatore dell'Atletico Diego Pablo Simeone - "ma la cosa più importante è il gol e non è arrivato. Nel secondo tempo abbiamo provato delle varianti in attacco, anche con i cambi, cercando l’errore del Valencia ma potevamo affrontare meglio alcune situazioni”.Soddisfatto della gara anche Stefan Savic. "Abbiamo giocato molto bene ma non abbiamo segnato, ma alla fine siamo felici" - dice il giocatore al termine del match - "L’importante è non subire gol, le occasioni per segnare arrivano sempre. Roma? Sono stato in Italia per 3 anni e posso dire che la Roma è una squadra molto importante. Sarà una partita difficile perché loro sono una formazione molto offensiva e dobbiamo conquistare tre punti importanti per la Champions League”.

ALLISON: "AVREI LASCIATO LA ROMA SE NON AVESSI AVUTO LA CERTEZZA DI GIOCARE" - Allison ha trascorso tutta la passata stagione alle spalle di Szczesny, l'estremo difensore che ora è in forza alla Juventus. "Non volevo lasciare la Roma" - ha raccontato il portiere al portale brasiliano Folha - "Ma se non avessi avuto la certezza di giocare, avrei chiesto di partire. Perché questo è l’anno principale della mia carriera”. L'anno scorso il portiere giallorosso ha giocato solo nelle gare di Europa League ma ora il numero uno dei verdeoro si sta prendendo il suo spazio anche nella squadra capitolina. "Non avrei mai voluto lasciare la Roma, ma avrei dovuto pensare a me e ai miei obiettivi" - ha aggiunto Allison- "Adesso so che tutto dipende da me e dalle mie prestazioni, anche perché nessuno nel Brasile, nell’anno del Mondiale, ha il posto garantito". Il brasiliano ha parlato anche del rapporto con l'ex tecnico giallorosso Luciano Spalletti. "Giocavo poco per scelta del nostro ex allenatore, Spalletti" - continua Allison - "Sono un ragazzo tranquillo e non mi piace parlare, non mi sentivo a mio agio ad andargli a dire delle cose perché lui aveva scelto di avere due portieri di alto livello e mi faceva giocare nelle coppe. Ha usato la meritocrazia perché Szczesny aveva fatto bene il primo anno. Diciamo che ho imparato ad avere un po’ di pazienza”. Infine Allison conclude con un pensiero positivo per il suo futuro in giallorosso. "Le persone impareranno a conoscere il mio lavoro" - conclude l'estremo difensore giallorosso - "che devo fare al meglio".