Lunedì 29 Aprile 2024

Napoli-Sassuolo 3-1, festival di gol e pali al San Paolo

Cinque legni colpiti in tutto dalle due formazioni ma alla fine la spuntano i partenopei con reti di Allan, Callejon e Mertens. Vano il guizzo di Falcinelli per i neroverdi, sempre più in crisi

Mertens festeggiato dai compagni (Afp)

Mertens festeggiato dai compagni (Afp)

Napoli, 29 ottobre 2017 - Agli azzurri tocca rispondere agli squilli delle rivali di alta classifica. Sassuolo permettendo. Per avere la meglio sugli emiliani Sarri si affida ai soliti volti, con un turnover moderato solo in difesa: riposano Koulibaly e Hysaj e giocano Chiriches e Maggio. Anche Bucchi schiera i suoi con il 4-3-3 e, senza l'infortunato Berardi, le folate offensive sono nelle mani, anzi nei piedi, di Ragusa e Politano a supporto di Falcinelli. PERDERE I SENSI - Il primo lampo del match arriva dopo 2 giri di lancette sull'asse Maggio-Hamsik: il veterano serve lo slovacco, che di prima da fuori non inquadra lo specchio. Il dominio dei padroni di casa è netto ma a sfiorare il punto del vantaggio è il Sassuolo sugli sviluppi di una punizione dal limite: è l'11' e la conclusione di Sensi ha sia la potenza che la precisione, ma a salvare Reina ci pensa la traversa. Dopo questo brivido il Napoli cresce e mette a dura prova Consigli, miracoloso su Hamsik con il piede. L'1-0 per gli azzurri arriva comunque al 22' in collaborazione con Sensi, che a ridosso dell'area dei suoi si addormenta e innesca Allan, che gli scippa la sfera e fa esultare il San Paolo. Alla mezzora arriva il punto del pareggio per quanto riguarda i legni: Ghoulam raccoglie la palla dagli sviluppi di un corner e col destro colpisce il palo. Il pareggio, quello vero, arriva al 41': Politano salta Chiriches e crossa al centro, dove Falcinelli svetta su Albiol e incorna in rete, gelando il pubblico di casa. Il gelo dura poco perché al 44' il Napoli si riporta avanti: angolo teso di Callejon che termina direttamente nel sacco grazie al pasticcio di Consigli in uscita. TRIS DI DRIES - All'alba della ripresa il portiere ospite si riscatta sul mancino di Hamsik e sulla botta sul primo palo di Insigne, respinta in corner. La bandierina è grande alleata oggi dei partenopei, che al 54' segnano ancora dagli sviluppi di un piazzato, con Mertens bravo a sfruttare un flipper nell'area piccola. Al 65' Pairetto indica il dischetto per il Sassuolo ma il VAR lo corregge e dal rigore si passa alla punizione: Politano prende la barriera, ma sulla deviazione si avventa Cassata, che di testa colpisce il secondo legno di giornata per i suoi. Anche il Napoli fa la guerra con i montanti della porta: all'86' Zielinski si inserisce e calcia, centrando in un colpo solo entrambi i pali. Il poker azzurro non arriva ma la vittoria sì e, con essa, un altro schiaffo ai tentativi di rimonta delle inseguitrici.