Lunedì 29 Aprile 2024

Mercato Napoli, il futuro di Inglese legato a quello di Verdi

Si allontana l'approdo alla corte di Sarri del bomber del Chievo, specialmente se arrivasse il numero 9 rossoblù, per il cui acquisto De Laurentiis offre 28 milioni al Bologna

Simone Verdi, al centro delle dinamiche del mercato azzurro

Simone Verdi, al centro delle dinamiche del mercato azzurro

Napoli, 8 gennaio 2018 - La telenovela Verdi pare ancora lontana da una conclusione (se ne saprà di più molto probabilmente al termine di questa settimana) e c'è un personaggio che nell'ombra osserva il susseguirsi degli eventi perché il destino del talento rossoblù potrebbe riguardarlo in prima persona. TUTTO RIMANDATO ALL'ESTATE? - Si tratta di Roberto Inglese, passato in poche settimane da acquisto in pectore già annunciato da De Laurentiis a desaparecido, e non solo per i problemi al ginocchio che lo stanno relegando all'infermeria. L'obiettivo numero uno per Giuntoli è diventato Verdi, con il bomber del Chievo più defilato anche perché nel frattempo il recupero di Milik sembra procedere al meglio. Dunque, il matrimonio Inglese-Napoli non s'ha da fare, almeno per gennaio: gli occhi del quartier generale azzurro restano vigili sulle prestazioni della punta abruzzese, il cui valore di mercato da qui a maggio potrebbe lievitare ulteriormente trasformandolo in una preziosa pedina di scambio. Un po' il destino che tocca ad Amato Ciciretti, altro talento in orbita partenopea ma forse già con la valigia in mano. Il classe '93, che proprio in queste ore sta definendo il suo futuro, pare in predicato di lasciare definitivamente la Campania dopo la fortunata esperienza di Benevento e quella ancora platonica all'ombra del Vesuvio: la strada che potrebbe imboccare l'attuale numero 10 degli Stregoni è la stessa che, a percorso inverso, riguarda Simone Verdi. A UN BIVIO - A dirla tutta, la situazione del numero 9 rossoblù è ad oggi ancora nebulosa: a Napoli l'affare sembra in dirittura d'arrivo ma dal capoluogo emiliano le smentite fioccano. L'unica certezza è il pressing asfissiante attuato da De Laurentiis per regalare a Sarri un suo autentico pupillo: regalo costoso visto che il patron ha messo sul piatto 28 milioni, bonus compresi, per convincere il Bologna a cedere il proprio miglior giocatore. L'impresa non è impossibile anche perché la vera resistenza la sta facendo Verdi in persona. Il talento pavese sta vivendo il momento più positivo della sua carriera e, si sa, a Napoli il posto da titolare sarebbe una chimera, almeno fino all'estate. Dall'altro lato, il treno pilotato da Sarri sembra di quelli che difficilmente tornano in un percorso in cui la costante finora è stata la gavetta. Treno che, per giunta, a maggio potrebbe fermarsi in una stazione chiamata scudetto: da qui i dubbi di Verdi, destinati a essere risolti comunque la prossima settimana.