Sabato 18 Maggio 2024
VALERIO DE BENEDETTI
Calcio

Lazio, Inzaghi: "Con la Juve serve una partita sopra le righe"

Il tecnico piacentino alla vigilia della sfida contro i bianconeri: "Dovremo fare una partita di corsa e determinazione, troveremo una Juve arrabbiata per il pareggio e Bergamo e la sconfitta in Supercoppa"

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

ROMA, 13 ottobre 2017 – Vigilia di Juventus-Lazio, i biancocelesti sono partiti alla volta di Torino dopo la rifinitura della mattinata. Per presentare la gara in conferenza stampa è intervenuto il tecnico piacentino Simone Inzaghi: "Abbiamo avuto questa sosta, abbiamo cercato di lavorare bene perché nell'ultimo periodo con tutte le partite non ci siamo potuti allenare nel migliore dei modi. Abbiamo fatto il possibile per recuperare i calciatori che erano ai box, riavremo Bastos a disposizione rispetto agli infortunati, vedremo se giocherà dall'inizio. Quelli rimasti qui hanno lavorato bene. Ci siamo preparati bene. La Supercoppa? Qualcosa di quella partita è stato ripreso a livello tattico, sappiamo che domani dovremo avere una grandissima umiltà e furore agonistico. Dovremo fare una partita di corsa e determinazione, troveremo una Juve arrabbiata per il pareggio e Bergamo e la sconfitta in Supercoppa. Allo Stadium sono quasi imbattibili, cercheremo di fare una gara di personalità, vogliamo fare la partita giuste. Le ultime volte che siamo stati là non abbiamo fatto bene. La Juventus ha vinto 6 scudetti, ha fatto due finali di Champions. Sappiamo chi affrontiamo, dobbiamo fare la partita perfetta sperando che loro non siano al top".

Poi sull'infermeria: "Qualche recupero in più? No, siamo nei tempi. Sapevamo del problema al polpaccio di Wallace, dobbiamo fare attenzione perché è un muscolo con cui non bisogna scherzare. Ci manca dalla partita con il Milan, freme dalla voglia di giocare, ci ho parlato stamattina ma gli ho detto che lo aspettiamo a braccia aperte. E se serviranno 10 giorni in più non fa niente, per noi è un giocatore importante. Come sta Nani? Molto bene, è rimasto qua. Non è andato in Nazionale, c'era questa possibilitàà, ha lavorato con intensità, cresce di settimana in settimana, tra domani e giovedì verrà impiegato. Se lo sta guadagnando sul campo. Come a tutti gli altri non gli regalerò nulla. Marusic e Patric? Ieri avevano qualche problemino, stamattina stavano molto meglio, Lukaku è tornato con qualche problemino più importante rispetto a Marusic, che era affaticato ma sembra aver smaltito il problema. Lukaku spero di recuperarlo tra giovedì e domenica, vedremo se già per Nizza". Infine sugli avversari: "Tutti gli anni la Juve ha perso giocatori come Pogba, Pirlo e Tevez, ma ha sempre continuato a vincere. Ora ha perso Bonucci, ma ne ha presi altri, che magari hanno bisogno di un po' di tempo. Ma è una squadra da vertice, in Italia e in Champions. Il Napoli si è avvicinato tanto, nessuno può prevedere cosa succederà, ma il Napoli ha mantenuto il gruppo, l'allenatore e i prinicipi. Rispetto alle altre antagoniste della Juve è davanti. Gap ridotto? Dipende sempre da noi. Il divario c'è e ci sarà sempre, la Juve è costruita in un determinato modo, se arriva seconda vuol dire che ha fallito l'anno. Dipenderà molto da noi, il 13 agosto abbiamo fatto una partita di un'intensità unica. Siamo stati bravi nell'approccio, nel non mollare, abbiamo meritato di vincere. Dovremo fare un'altra partita al di sopra delle righe. Ogni giocatore deve dare più del 100%".