Giovedì 16 Maggio 2024
FRANCESCO BOCCHINI
Calcio

Icardi apre i conti, Perisic li chiude: l'Inter batte anche la Spal

Il capitano nerazzurro firma l'1 a 0 su rigore concesso grazie al Var. I ferraresi non demeritano, ma si arrendono al gran gol nel finale di Perisic

Mauro Icardi

Mauro Icardi

Milano, 10 settembre 2017 - Inter-Spal si potrebbe titolare così: "Inter, Spallata al campionato", giocando sul nome degli avversari dei nerazzurri. Invece non è così, perché se dal punto di vista dei risultati la Beneamata continua a convincere (e vincere), non si può dire altrettanto dal punto di vista della prestazione offerta dai milanesi. Eppure la qualità del calcio dei padroni di casa poco sembra interessare al pubblico del Meazza, che celebra il terzo successo consecutivo in questo avvio di campionato. I gol portano la firma di Icardi, che si conferma in vetta alla classifica dei marcatori assieme a Dybala, e di Perisic, che festeggia al meglio il fresco rinnovo di contratto.

Spalletti, a differenza dell'ultima uscita prima della sosta contro la Roma, lancia nell'undici titolare Dalbert e Joao Mario, lasciando in panchina Nagatomo e Vecino. Confermato invece Gagliardini, che è il primo a rendersi pericoloso con un tiro da fuori area che sfiora il palo della porta difesa da Gomis. La Spal non resta a guardare e al 6' Paloschi ha la grande occasione per il vantaggio: l'Inter si fa sorprendere da rimessa laterale, la palla arriva al centravanti ex Chievo che in mezzo a una selva di maglie nerazzurre si gira, sfiorando il bersaglio grosso. La gara è vivace, con i padroni di casa che ci provano di nuovo dalla lunga distanza con Gagliardini.

A metà primo tempo, ecco la prima svolta importante del match. Joao Mario viene atterrato da un difensore ospite al limite dell'area ferrarese. Almeno così sembra all'arbitro Gavillucci che invece, dopo aver consultato il Var, decide di assegnare il rigore. Nonostante alcuni minuti di gioco fermo, Icardi non perde la concentrazione e trasforma dagli undici metri, spiazzando Gomis. La rete galvanizza il capitano della Beneamata, che due minuti dopo l'1 a 0 va vicino al raddoppio, trovando l'opposizione del portiere della Spal. Il numero uno biancoazzurro è di nuovo protagonista al 34', deviando sul fondo una conclusione potente e ben angolata di Candreva. Il primo tempo va in archivio con un'ultima chance per Paloschi, che da ottima posizione calcia malamente sul fondo.

Al rientro dagli spogliatoi, il match cala dal punto di vista delle emozioni, ma non dell'intensità. L'Inter cerca di amministrare il ritmo, risultando tuttavia sterile e imprecisa in avanti. La Spal non molla, prende coraggio e campo, anche se Handanovic non corre grossi pericoli. Per la prima chance da gol si deve attendere il 74', quando Skriniar lascia partire un destro da oltre 30 metri, colpendo la traversa a Gomis battuto. Poco male perché all'87' Perisic chiude i conti, scagliando un bolide al volo che si insacca all'incrocio. Gli uomini di Spalletti sfiorano pure il tris con un colpo di desta di Eder, ma il 2 a 0 basta e avanza per portare a casa altri tre punti.