Giovedì 16 Maggio 2024
VALERIO DE BENEDETTI
Calcio

Genoa-Lazio 2-3, Immobile sfata il tabù Marassi

I biancocelesti non si fermano più e vincono anche a Marassi contro il Genoa di Juric. Bastos e poi due gol di Immobile regalano alla Lazio tre punti preziosi

Ciro Immobile

Ciro Immobile

Genova, 17 settembre 2017 – La Lazio sfata il tabù Marassi battendo il Genoa per 3-2 dopo una gara al cardiopalma. I biancocelesti si fanno recuperare per ben due volte dai liguri, ma poi la risolvono nel finale grazie all'incontenibile Immobile, autore di una doppietta. Gli uomini di Inzaghi volano in quarta posizione, alle spalle soltanto di Inter, Juventus e Napoli. PRIMO TEMPO - Nei primi minuti è la Lazio a prendere in mano il pallino del gioco. I biancocelesti fanno girare palla in attesa di trovare il varco giusto, il Genoa invece attende e prova a ripartire veloce con Taarabt, Ricci e Centurion. La gara si sblocca subito al 13esimo, sugli sviluppi di un calcio di punizione conquistato da Murgia. Sul punto di battuta va a sorpresa Milinkovic, che calcia di destro e trova l'opposizione di Perin. Sulla ribattuta però il più lesto è Bastos, bravo a farsi trovare pronto e a insaccare. La Lazio prende ancora più fiducia, e aumenta la pressione alla ricerca del raddoppio che spezzerebbe le gambe agli avversari. Luis Alberto e Immobile ci provano dal limite dell'aria in diverse occasioni, ma trovano Perin attento, e a volte peccano di precisione. L'occasione più pericolosa arriva al 21esimo. Luis Alberto duetta con Immobile, poi con un filtrante lo spagnolo pesca Basta solo davanti a Perin. Il serbo prova a piazzarla, ma non riesce ad essere freddo sotto porta, spedendo il pallone al lato. Il Genoa soffre, e allora è ancora la Lazio a spingersi in avanti. L'azione nasce da un'iniziativa personale di Luis Alberto, che lascia sul posto Rossettini, poi punta l'area di rigore scaricando su Immobile. L'attaccante partenopeo calcia di prima intenzione, ma il pallone finisce di poco alto. Juric decide di dare una scossa ai suoi, e allora al 32esimo a sorpresa inserisce il classe 2001 Pellegri, togliendo dal campo Centurion. La partita però non cambia dal punto di vista del gioco, e gli uomini di Inzaghi controllano la gara fino al duplice fischio di Orsato che chiude la prima frazione di gioco. SECONDO TEMPO – Nonostante la strigliata di Juric negli spogliatoi, anche nel secondo tempo la Lazio rimane padrona del campo. Il Genoa non riesce ad alzare il baricentro, e quando ne ha l'occasione è spesso impreciso. La prima azione della seconda frazione, è sempre a tinte biancocelesti. Dopo una fitta trama di gioco, Milinkovic conclude provando un tiro potente dai 30 metri, che sfiora il palo e si perde sul fondo. Al 57esimo però un altro episodio cambia la gara. Taarabt accelera sulla trequarti, poi cerca in area Pellegri. Il giovane attaccante si fa anticipare da de Vrij, ma sul rinvio il pallone rimpalla su Radu, diventando nuovamente giocabile per Pellegri, bravo a girarsi e a concludere velocemente. Strakosha rimane spiazzato e il Genoa riporta con un guizzo il risultato in parità. Inzaghi inserisce forze fresche, e in campo entrano prima Caicedo, poi Lukaku e Marusic. La Lazio non perde la testa e ricomincia a macinare gioco. Al 68esimo i biancocelesti sprecano una clamorosa occasione con Lukaku, che raccoglie un cross rasoterra di Marusic in area, e da due passi si fa intercettare il tiro da Perin. Due minuti più tardi però il belga si fa perdonare. Con un'accelerazione improvvisa riesce ad entrare in area di rigore, poi serve al centro Immobile che questa volta non sbaglia e riporta i capitolini in vantaggio. Le squadre sono stanche, ci sono più spazi, e il Genoa riesce a reagire trovando subito il pareggio con un altro guizzo di Pellegri. Il classe 2001 con una prodezza raccoglie un cross dalla trequarti di Zukanovic, calciando al volo e battendo per la seconda volta Strakosha. Al 78esimo gli uomini di Inzaghi hanno la possibilità di passare nuovamente in vantaggio. Immobile pesca Caicedo in velocità, l'ecuadoregno anticipa i difensori genoani e si presenta a tu per tu con Perin. Il suo tiro a incrociare sfiora il palo e si perde sul fondo. Al Marassi però, le emozioni non sono finite, e all'82esimo il risultato cambia ancora. Gentiletti ultimo uomo sbaglia sulla pressione di Immobile un passaggio in orizzontale. L'attaccante partenopeo intercetta e si invola da solo verso la porta avversaria, scavalcando Perin con un tocco sotto e riportando la Lazio in vantaggio. Nel restante tempo i capitolini gestiscono il pallone fino al triplice fischio di Orsato, che decreta la fine della gara e lancia gli uomini di Inzaghi in quarta posizione.