Venerdì 3 Maggio 2024

Donnarumma, rinnovo stellare e no all'Under 21

Le sensazioni sull'immediato futuro di Donnarumma: per il rinnovo cifre altissime, in estate precedenza alla maturità e niente Europeo

Donnarumma e il suo futuro

Donnarumma e il suo futuro

Milano, 2 giugno 2017 - Il futuro di Gianluigi Donnarumma si decide in questi giorni. Il portiere rossonero è al centro di diverse situazioni in cui dovrà prendere una scelta drastica per indirizzare meglio il suo futuro. 

RINNOVO - Il primo tema da gestire è quello del rinnovo, il grosso grattacapo di questo periodo. Il Milan ha fatto capire che senza un prolungamento del contratto non ci sarà spazio per lui nella prossima squadra e allora attraverso il suo agente Mino Raiola ci si è seduti al tavolo per provare a negoziare una trattativa che viaggia a cifre record per un 18enne. La richiesta dell'entourage del giocatore è di 4 milioni all'anno, numeri spaventosi per tanti ma forse non per il Milan che sa che per blindare il suo principale gioiello dovrà fare importanti sforzi. L'impatto di imprenditori arabi e cinesi ha aumentato in maniera vertiginosa il giro economico attorno al calcio ed è per questo che è normale aspettarsi richieste così importanti anche per un ragazzo che ha appena 19 anni. Le parti potrebbero venirsi incontro e trovare un accordo per far sì che quel bacio sulla maglia allo Juventus Stadium non resti solamente un gesto racchiuso nell'istante della partita ma il punto di partenza di una lunghissima storia d'amore tra lui e il Milan.

EUROPEO O ESAMI? - Donnarumma in queste ore dovrà prendere anche un'altra scelta. La giovane età questa volte si frappone agli sviluppi di carriera e Gigio dovrà infatti decidere se partire per l'Europeo Under 21 oppure completare i suoi studi scolastici svolgendo gli esami di maturità. Diversi compagni lo stanno incentivando a partire per la Polonia dove assieme ai pari età potrebbe affrontare la sua prima grande esperienza in maglia azzurra della quale sarebbe sicuramente il calciatore più rappresentativo. Tuttavia sembra che la sua scelta sia destinata a ricadere sugli esami e che a difendere i pali degli azzurrini ci dovrà essere un altro estremo difensore.

Queste almeno sono le sensazioni attuali ma entrambe le storie lasciano ancora forte spazio ad improvvisi colpi di scena.