Fabio Aru
Saint Girons, 14 luglio 2017 - Nel giorno della festa nazionale francese, il Tour de France 2017 presenta una tappa cortissima, ma molto interessante. Oggi il percorso prevede tre gpm di prima categoria in 101 chilometri, la frazione si presta a fughe dalla lunga distanza, ma il cambio di maglia gialla - con il nostro Fabio Aru leader della classifica generale (FOTO) - potrebbe portare a una mini-rivoluzione dei piani tattici dei big.
Tappa 14: orari tv, percorso e favoriti
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Classifica e risultati dopo la tappa 12
Il percorso. Partenza da Saint Girons, primi 25 chilometri di falsopiano – con passaggio al traguardo volante di Seix al chilometro 13,5 – poi la corsa prende vita. Prima il Col de Latrape, 5,6 chilometri al 7% di pendenza media, in cima breve discesa di 5 chilometri per poi imboccare immediatamente il Col d’Agnes. Salita più lunga, 10 chilometri, media dell’8,2% con la parte iniziale più dura con tre chilometri tra l’8 e il 10%. Si scollina a 1.570 metri sul livello del mare, parte una lunga discesa di 18 chilometri fino a Massat, dove inizia l’ultima salita di giornata. Si tratta del Mur de Peguere, 9,3 chilometri al 7,9% di pendenza media ma gli ultimi tre chilometri sono infernali tra il 10 e il 13% con punte del 18%. In vetta mancheranno 27 chilometri all’arrivo tutti in costante discesa verso il traguardo di Foix.
Orari tv e favoriti – Chilometro zero da Saint Girons alle 14.45, dopo 15 minuti di gara passaggio dal traguardo volante di Seix, inizio del Col de Latrape alle 15.20 circa, scollinamento alle 15.33. Il Col d’Agnes inizierà attorno alle 15.40, raggiungimento della vetta sulle 16. Discesa, poi passaggio da Massat dove inizia il Mur de Peguere tra le 16.17 e le 16.28, gpm tra le 16.42 e le 16.58. Arrivo previsto a Foix tra le 17.15 e le 17.33. Eurosport in diretta dalle 14.30 con l’Extra, dalle 14.45 con il live integrale della tappa. Raisport + in diretta dalle 13.45 con l’Anteprima, dalle 15 anche su Rai Tre.
La start list con tutti i corridori
Per quanto riguarda i favoriti, possibile un arrivo della fuga dopo che la Sky ha tenuto chiusa la corsa ieri. Potrebbero tentare corridori fuori classifica come Barguil, Pantano, Bakelants, Chavanel, Calmejan, Roche, Caruso, Brajkovic e Rolland. Da valutare eventuali attacchi da lontano di Contador, Meintjes e Latour. Difficile l’interpretazione per i big, con la cima dell’ultima salita comunque lontano dal traguardo, ma se qualcuno dovesse cedere sul Mur de Peguere potrebbe pagare tanto all’arrivo. Sarà la Sky a decidere i giochi, Froome ha perso la gialla e per mettere in difficoltà Aru potrebbe tentare una tattica più aggressiva, magari sfruttando la seconda carta Mikel Landa, apparso ieri in grande forma.