Lunedì 20 Maggio 2024

Alonso punge la Ferrari: "E' a 45 secondi, come nel 2014..."

Lo spagnolo gelido con la Rossa dopo il Gp di Spagna: "L'anno scorso prendevo 1 minuto, non è cambiato nulla. Questo è uno dei motivi per cui ho scelto di andare via"

Fernando Alonso (Afp)

Fernando Alonso (Afp)

Londra, 12 maggio 2015 - Fernando Alonso resta gelido con la Ferrari. Lo strapotere Mercedes mostrato domenica nel Gp di Spagna ha evidenziato il ritardo della Rossa che, nonostante i progressi evidenziati a inizio stagione, si ritrova ancora una volta a inseguire le Frecce d'Argento. Dato che innesca la stoccata dell'ex ferrarista, passato in McLaren dopo cinque stagioni a Maranello. Lo spagnolo finora non ha brillato e a Barcellona è stato costretto al ritiro per un problema ai freni, ma resta convinto della scelta fatta: "Sono molto felice della mia scelta - ha detto il due volte campione del mondo ai microfoni di Sky Sports News  - Credo che presto potremo essere competitivi e questo avrà un sapore dolce perché abbiamo iniziato da zero. Già a Monaco andremo a punti", la sua previsione.  

Nessun rammarico dunque per aver lasciato la Ferrari: "L'anno scorso ero a mezzo minuto-un minuto dalle Mercedes, domenica scorsa in Spagna hanno preso 45 secondi. Non è cambiato nulla e questo è uno dei motivi per cui ho cambiato team. Non ho visto cambiare nulla per cinque anni e non volevo che continuasse così anche per il sesto e il settimo".