Un militante dell'Isis con un vasetto di Nutella in mano (Ansa)
20 Febbraio 2015 – Che quelli dell'Isis fossero maestri in marketing e comunicazione, non c'erano molti dubbi. Ora viene fuori che addirittura userebbero nutella e gattini per catturare le simpatie delle donne, soprattutto quelle occidentali. Ne è convinta la Cnn che, per voce di Carol Costello sostiene che i jihadisti online parlino di vasetti di Nutella, mostrino foto di teneri micetti ed emoticon proprio perché “vogliono che la gente creda che la loro vita sul campo di battaglia non è così diversa dalla nostra”.
Insomma, una mossa studiata per “tirare le occidentali dalla loro parte”. Quasi un reclutamento subliminale. La tesi ha incontrato subito, come era facile prevedere, un certo scetticismo. Secondo Nimmi Gowrinathan, un'esperta di Isis ospite della stessa trasmissione della Cnn, non sposa la tesi e si dice convinta che le ragioni per cui le occidentali si uniscono ai terroristi siano più che altro politiche.
Anche se, ammette la Gowrinathan, l'attrazione deriva pure dal fatto che le donne con loro si sentono più “sicure”. È innegabile, tuttavia, che in Rete il militante 'tipo' non sia sempre rappresentato con kalashnikov e kefia.
Si possono trovare immagini di terroristi con volto scoperto e sorridenti. Alcuni mostrano quasi fieri un vasetto di Nutella. Il Daily Mail aveva pubblicato queste foto mesi fa, anche se si era limitato ad additare i guerriglieri come “brutali con un bizzarro debole per la crema alle nocciole”. Quindi ok le foto con Nutella e gattini, che ci sono e circolano, ma potrebbe trattarsi di un atteggiamento molto più comune rispetto alle teorie della Costello. Quel che è certo, è che i terroristi hanno una buona dose di tempo libero. Forse anche più degli occidentali.