Verre esulta dopo il gol (LaPresse)
Pescara, 1 giugno 2016 - Il Pescara è in finale. Gli uomini di Oddo, in una partita ricca di emozioni, sono riusciti ad avere la meglio del Novara (4-2), ed hanno centrato l’obiettivo; adesso dovranno vedersela con il Trapani per l’accesso alla Serie A: gli scongiuri sono d’obbligo, infatti, tutti sperano che non finisca come un anno fa con il Bologna. Termina alle semifinali invece la corsa del Novara; gli uomini di Baroni non sono riusciti a trovare l’impresa e dare seguito alla grande vittoria di Bari.
La Cronaca Nemmeno due minuti e i padroni di casa hanno già sbloccato il risultato con il solito Lapadula, abile di des a battere Da Costa: per l’ex Teramo si tratta del 29° gol stagionale, il secondo in questi spareggi, dopo quello dell’andata. Il gol ha avuto l’effetto di risvegliare gli ospiti, pericolosi due volte nel giro di un minuto con Galabinov: prima il suo destro è stato respinto da Fiorillo, poi il suo colpo di testa è finito fuori di poco. Al 9’ il Pescara ha rischiato di chiudere il match, ma la traversa ha detto no al tiro di Pasquato; al 13’ pericolosi ancora gli uomini di Oddo con Lapadula, il suo colpo di testa è uscito di poco. Terza occasione di fila per gli abruzzesi con Pasquato, il suo tiro è terminato fuori. Al 20’, dopo aver sofferto e subito molto, si sono rivisti gli ospiti con Gonzalez, la sua conclusione però è stata deviata. Poco dopo la mezz’ora, al 34’, i padroni di casa hanno chiuso il discorso qualificazione con la rete di Pasquato; Da Costa nulla ha potuto sul tiro dell’ex giocatore del Livorno. Altre due emozioni prima della fine dei primi quarantacinque minuti, una per parte: al 38’ Lapadula ha sfiorato il tris, e la sua doppietta personale; al 45 Zampano si è reso protagonista di uno sfortunato autogol, deviando il pallone alle spalle di Fiorillo sugli sviluppi di un cross di Faragò.
Poche emozioni nella ripresa rispetto al primo tempo, ma comunque tre gol sono arrivati. Al 73’ il Novara ha agguanto il pareggio con Buzzegoli, il cui tiro si è infilato dopo una mezza papera di Fiorillo. A nove dal termine però il Pescara è ritornato nuovamente in vantaggio: Verre, dopo l’assist di Pasquato, ha bucato con un sinistro imparabile l’incolpevole Da Costa. A partita praticamente finita Verre ha siglato la doppietta e suggellato il risultato su quattro a due. Con questa vittoria, il delfino si aggiudica definitivamente (era quasi sicuro già dopo l’andata) la finalissima per salire in Serie A; a contendergli il posto ci sarà il Trapani di Serse Cosmi. Si arresta qui invece la corsa del Novara.
Pescara-Novara-4-2
PESCARA: Fiorillo; Zampano, Fornasier, Campagnaro (dal 27′ s.t. Vitturini), Crescenzi; Bruno, Verre (dal 9′ s.t. Selasi), Benali; Pasquato, Caprari (dal 3′ s.t. Verde), Lapadula. All.: Oddo.
NOVARA: Da Costa; Dickmann, Vicari, Mantovani, Dell’Orco; Casarini, Buzzegoli; Faragò, Gonzalez, Lanzafame (dal 25′ s.t. Adorjan); Galabinov (dal 18′ s.t. Evacuo). All.: Baroni.
MARCATORI: 2′ p.t. Lapadula (P), 35′ p.t. Pasquato (P), 44′ p.t autogol di Zampano (P), 28′ s.t. Buzzegoli (P), 35′ e 49’ s.t., Verde (P)
ARBITRO: Abisso