Giovedì 16 Maggio 2024

Scelte obbligate

Stefano Ceccanti

L’ULTIMA sorpresa, in merito al caso De Luca, è la decisione del consigliere anziano d’Amelio di sconvocare la prima riunione del Consiglio prevista per oggi. Prima ancora c’è la scelta del Governo di non procedere a un decreto legge, nonostante l’avvocatura dello Stato lo avesse ritenuto legittimo.

Il caso De Magistris non è del tutto identico: il sindaco di Napoli è stato sospeso dopo l’entrata in carica mentre per De Luca si sovrappongono entrata in funzione e sospensione. Pure la vicenda giudiziaria è più contorta: prima si è andati al Tar, poi la Cassazione ha individuato la competenza nel tribunale ordinario. L’ultima puntata è decisiva: la Consulta ha già incardinato la decisione sulla Severino per ottobre, il giudice ordinario ha confermato la sospensione della sospensione, mantenendo De Magistris in carica in vista di ciò. Non si capisce perché il medesimo giudice dovrebbe negare a De Luca quanto concesso a De Magistris.

Per questo, il governo ha rinunciato a un decreto-legge interpretativo basato sul principio di funzionalità delle istituzioni, chiarendo che un organo può essere sospeso solo dopo esser entrato nella pienezza delle sue funzioni. De Luca ha rinunciato a basarsi sullo stesso principio per nominare subito un vice. Se una strada si presenta più lineare e quasi scontata negli esiti perché perseguirne un’altra che avrebbe comunque portato a sgradevoli polemiche?

In realtà la soluzione del decreto-legge sarebbe stata scarsamente fondata: bene ha fatto il Governo a starne alla larga. O il principio di funzionalità delle istituzioni deve guidare l’interpretazione oppure no. Se sì, come credo, ci si sarebbe arrivati in via interpretativa senza bisogno di un decreto, che avrebbe finito comunque con l’essere percepito come una norma ad personam. Se no, sarebbe stata discutibile la legittimità del decreto.

De Luca aveva una scelta: presentarsi alla prima seduta, annunciare la nomina del vice ed essere sospeso subito dopo, per ricorrere poi al tribunale. Ha ritenuto più semplice stare sulla scia di De Magistris. Difficile dargli torto.