Domenica 5 Maggio 2024

Il summit dei premi Nobel per la pace si sposta a Roma dopo il 'no' del Sudafrica

La rinuncia sudafricana dovuta alla volontà di non irritare la Cina con la presenza del Dalai Lama. La città eterna ospiterà il vertice dal 12 al 14 dicembre

 Dalai Lama (Ansa)

Dalai Lama (Ansa)

Roma, 16 novembre 2014 - Per tre giorni Roma sarà la capitale mondiale della pace. In una decisione che promette di creare tensione con il governo cinese, su invito del sindaco Ignazio Marino, Roma ospiterà dal 12 al 14 dicembre il 14° Vertice dei Nobel per la Pace. Appuntamento che originariamente era in programma a Città del Capo in ottobre, ma saltato quando il Sudafrica negò il visto al Dalai Lama per non irritare Pechino.

MAESTOSE PRESENZE - Il Dalai Lama e altri 22 Nobel per la Pace hanno già confermato la loro presenza al vertice romano degli uomini di Pace insigniti del Premio Nobel, organizzato dal Segretariato Permanente del Summit Mondiale dei Premi Nobel per la Pace. È il nono che viene tenuto a Roma. Tra le personalità attese, l'arcivescovo emerito sudafricano Desmond Tutu, l'avvocata iraniana per i diritti umani Shirin Ebadi, la pacifista liberiana Leymah Gbowee, l'attivista yemenita Ta-wakkol Karman, le attiviste per la pace nordirlandesi Mairead Maguire e Betty Williams, l'ex presidente di Timor Est José Ramos-Horta, l'ex premier nordirlandese David Trimble e l'ex capo di Stato polacco Lech Walesa. I quali condivideranno la cattedra con diverse personalità del mondo istituzionale e civile.

L'ESEMPIO DI MADIBA - Malgrado il fallimento dell'iniziativa sudafricana, il vertice sarà comunque dedicato interamente alla memoria e all'eredità, a un anno dalla sua scomparsa, di Nelson Mandela, per tutti Madiba, il padre del Sudafrica democratico e multirazziale di cui è stato primo presidente, e si intitolerà: «Peace. Living It!».